Formula 1 USA, punizione esemplare nella notte: arriva la penalizzazione.
Impressionanti le immagini della Alpine di Fernando Alonso che decolla letteralmente dalla pista dopo un pauroso impatto con la Aston Martin di Lance Stroll. 
É stato uno dei tanti highlights di un Gran Premio emozionante che, anche dopo la bandiera a scacchi, ha alimentato polemiche e discussioni.
Formula 1 USA, altre polemiche
Titolo piloti ormai assegnato a Verstappen, protagonista della sua tredicesima vittoria stagionale che eguaglia il record di Vettel e di Michael Schumacher. Che ora il pilota olandese potrebbe battere in una delle prossime tre gare in programma fino alla fine del calendario. La Red Bull si è garantita anche il titolo costruttori grazie al quarto posto di Sergio Perez con un margine ormai irraggiungibile per la Ferrari.
Stroll penalizzato
Ma nella corsa condizionata dal clamoroso incidente che ha eliminato al primo giro Carlos Sainz, che partiva dalla pole position, le polemiche più importanti riguardano Lance Stroll. Inspiegabile l’atteggiamento del pilota che, con Fernando Alonso in scia ha improvvisamente rallentato facendosi centrare pesantemente dalla ruota anteriore sinistra del pilota spagnolo. La Alpine di Alonso decolla per un paio di secondi prima di atterrare pesantemente in pista, fortunatamente senza conseguenze per il pilota, ex campione del mondo e vincitore di una 500 Miglia di Indianapolis.
Le conseguenze, però, ci sono state – e gravi – per il canadese Stroll che è stato subito ascoltato dalla commissione giudicante di FIA e Formula 1 immediatamente dopo la gara.
Stroll, costretto al ritiro dopo il pauroso impatto che poteva avere serie conseguenze anche su Gasly, immediatamente alle sue spalle, ne è uscito incolume. Giustificazioni respinte. E dunque Stroll partirà per il prossimo gran premio del Messico con tre posizioni di penalità sulla griglia di partenza oltre a due punti di penalizzazione sulla sua superpatente.
