Colpo di scena Mourinho, il suo futuro è deciso: accordo a un passo. Il tecnico portoghese vuole allenare nei club ancora per qualche anno
Josè Mourinho in queste ore è concentrato esclusivamente sul derby contro la Lazio, una sfida che vale molto più dei tre punti in palio. Ma il tecnico di Setubal è proiettato già al prossimo anno, un 2023 che potrebbe regalare grandi soddisfazioni alla sua Roma. 
La qualificazione agganciata in extremis ai playoff di Europa League rappresenta comunque un obiettivo raggiunto, anche se minimo. A febbraio i giallorossi dovranno vedersela con una delle squadre retrocesse dalla Champions League.
“Arrivano gli squali“, ha ribadito lo Special One che nel frattempo confida di recuperare tutti i titolari, Wijnaldum compreso, per poter presentare una Roma più forte e competitiva in tutte le competizioni.
Ma un allenatore come Mourinho non pensa solo al presente o al futuro a breve termine. Piuttosto, cerca sempre di guardare più lontano.
Che nel suo caso significa guardarsi intorno, magari ascoltando le offerte che anche nelle ultime settimane sono giunte all’orecchio del suo potentissimo agente, Jorge Mendes.
Ed è qui però che interviene la figura del presidente della Roma, Dan Friedkin. L’imprenditore americano e proprietario del club giallorosso, che ha voluto a tutti i costi l’ingaggio di Mourinho un anno e mezzo fa, non intende farsi scappare lo Special One.
Colpo di scena Mourinho, la mossa di Friedkin è decisiva
Il contratto che lega il tecnico di Setubal al club giallorosso andrà in scadenza a giugno 2024, ma l’intenzione della società e in particolare del presidente Friedkin è quella di prolungare l’intesa di almeno un’altra stagione.
L’imprenditore californiano è convinto di poter strappare la firma di Mourinho fino al 2025 con una proposta di ingaggio importante e offrendo ampie garanzie sul rafforzamento della squadra per i prossimi anni.
La trattativa tra le parti non è ancora entrata nella sua fase decisiva ma la sensazione è che Mourinho, che a Roma si trova particolarmente a suo agio, dirà sì alle offerte del suo attuale datore di lavoro.
Roma e Mourinho, avanti insieme dunque: i presupposti ci sono, forse durante la lunga pausa per i Mondiali avremo la fumata bianca.
