Qualificazioni Euro2024: Italia, vietato sbagliare a Malta

Non si fa in tempo a metabolizzare la sconfitta contro l’Inghilterra rimediata al Maradona di Napoli per 2-1 che si deve subire guardare oltre. Gli azzurri infatti sono attesi domani sera alle 20.45 a Malta per la seconda sfida delle qualificazioni a Euro 2024. L’obiettivo è chiaro, riscattarsi dopo una prestazione più che deludente portata a termine contro i tre leoni.

Aspettative alte, Marcolini: “L’Italia per noi è sempre un Everest da scalare”

Per la sfida del National Stadium di Ta’Qali in quel di Malta le aspettative sono alte nei confronti dell’Italia. Gli azzurri nell’isola non hanno mai sbagliato un colpo nei quattro match precedenti (otto gli incontri totali tra le due nazioni). Il nuovo cammino verso Euro 2024 per gli azzurri guidati da Roberto Mancini non è iniziato nel migliore dei modi, ma si deve porre rimedio quanto prima e quella di domani appare come un’occasione assolutamente da sfruttare. Ad attenderli a Malta il Ct italiana Michele Marcolini reduce anch’esso da una sconfitta nella gara d’esordio delle qualificazioni contro la Macedonia del Nord. Alla vigilia il tecnico degli isolani non si dice particolarmente fiducioso: “Paragonare la gara contro l’Inghilterra a quella contro di noi è inutile, sono due gare completamente diverse. L’atteggiamento sarà molto più spregiudicato, mi aspetto un’Italia abbastanza diversa. E’ stata sconfitta, ma è sempre una delle squadre più forti del mondo e per noi è sempre un Everest da scalare”.

Mancini modifica l’undici titolare

Verosimilmente Marcolini non ha torto, dopo il passo falso contro l’Inghilterra Mancini non potrà permettersi un ulteriore passo falso. Motivo per il quale è facile dedurre che sarà una sfida a viso aperto. Il Ct azzurro inevitabilmente farà dei cambi al suo undici titolare. Se quasi certa appare la riconferma in avanti dell’italo-argentino, Matteo Retegui, che ha trovato la via del gol alla sua prima presenza in maglia azzurra, sembra essere certezza la partenza dalla panchina per Berardi, al suo posto persiste il ballottaggio tra Politano (al momento più quotato) e Gnonto. Mancini inoltre dovrà rinunciare anche a Barella uscito dolorante dal campo a Napoli per qualche botta di troppo che ha condizionato la situazione del centrocampista dell’Inter che, così come Bonucci, non ha seguito la squadra a Malta.

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