Fiorentina-Roma: la Viola affonda i capitolini in rimonta

Bastano tre minuti sul finale per riscrivere un’intera gara. All’Artemio Franchi la Fiorentina si impone in rimonta sulla Roma per 2-1, alla rete di El Shaarawy nella prima frazione di gara rispondono Jovic e Ikoné.

La squadra di Italiano punisce i capitolini attesi mercoledì a Budapest per la finale di Europa League contro il Siviglia.

Primo tempo: gol di El Shaarawy e supremazia Roma

Pronti, via! Al Franchi l’atmosfera è caldissima, da una parte la volontà di chiudere la stagione nella parte sinistra della classifica, dall’altra l’opportunità ancora viva di agguantare il 4º posto. Le due squadre partono subito forti. Il primo sprint è di Jovic che al 4’ tenta la conclusione dal limite ma trova Smalling a smorzare non impensierendo l’estremo difensore. La rete degli ospiti arriva dopo appena 11’ di gioco grazie ad un’azione perfettamente studiata dalla squadra di Mourinho.

Viene impiegato tutto il reparto offensivo, scatto sulla sinistra di Belotti che crossa in area a favore della testa di Solbakken che consente a El Shaarawy di insaccare facilmente il gol del vantaggio. La Viola cerca la reazione immediata, a farsi avanti è Barak ma Smalling è vigile e intransigente. La Roma non molla la presa e al 26’ sfiora il raddoppio con Solbakken, dopo un errore difensivo dei toscani che favorisce l’inserimento prima di Wijnaldum e poi del norvegese, è Martinez Quarta a salvare quasi sulla linea. Prima del duplice fischio i giallorossi sprecano altre tre importanti occasioni avanzate da Wijnaldum, El Shaarawy e Belotti.

La sensazione a fine primo tempo è che questa Roma non soffra assolutamente le defezioni in rosa, e che possa mettere in ombra la Viola senza troppi problemi, manca solo un minimo di cinismo in più.

Secondo tempo: la Roma scarica le pile, ribaltone Fiorentina

In avvio di ripresa sono ben quattro i cambi, due per squadra: fuori Martinez Quarta e Biraghi, dentro Milenkovic e Terzic per la Fiorentina e Mancini e Celik al posto di Smalling ed El Shaarawy nella Roma.

La squadra di Italiano si mostra più propositiva in avanti, al 54’ con Jovic è ad un passo dal pari sugli sviluppi di un corner, Llorente salva. Gran equilibrio tra le due squadre in una seconda frazione di gioco che prosegue a intermittenza tra sostituzioni e falli. La Roma appare scarica a favore dei padroni di casa che occupano costantemente la trequarti avversaria, ma Svilar non viene quasi mai impiegato.

Il pari arriva all’85’, Mandragora supera in altezza Missori e di testa appoggia per Jovic che da posizione ravvicinata mette a segno l’1-1. In extremis, all’88’ la rete fatale per i capitoli nasce da un cross dalla sinistra ancora una volta smorzato di testa da Kouamé che trova Ikoné pronto sotto rete e bravo a spiazzare Svilar.

Il triplice fischio arriva dopo 5’ di recupero in cui la Roma ha disperatamente tentato di ristabilire il pareggio invano. Tre punti d’oro per la Fiorentina, che certamente avrebbero fatto molto comodo alla Roma per la classifica e per il morale in vista della sfida più importante della stagione tra appena quattro giorni.

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