Bayern Monaco, vittoria e addii. Borussia Dortmund delusione atroce

La Bundesliga è terminata ieri con un finale thrilling: il Bayern Monaco ha superato il Borussia Dortmund all’ultima giornata. I gialloneri del Dortmund hanno fatto harakiri, perdendo in casa contro un Mainz che non aveva più nulla da chiedere dalla stagione. Il Bayern, invece, ha fatto il suo dovere superando il Colonia non senza difficoltà. Ed è ecco che il Borussia Dortmund vede concretizzarsi l’incubo, mentre il Bayern Monaco l’undicesimo e il più incredibile titolo di questa serie di successi bavaresi.

BAYERN MONACO, LA VITTORIA NON BASTA

Come spesso accade però, le stagioni così travagliate come quella del Bayern Monaco portano spesso a ribaltoni. Quello dei bavaresi è clamoroso. A poco meno di due ore dalla vittoria del campionato, il Bayern Monaco ha dato il benservito a Oliver Kahn, CEO dei bavaresi da una sola stagione, e al DS Hasan Salihamidzic. La coppia di dirigenti paga la gestione della stagione. Dalle difficoltà con Nagelsmann in panchina, fino al cambio tra lo stesso Nagelsmann e Thomas Tuchel, tecnico che ha messo la firma su questo titolo tedesco.

Una decisione clamorosa quella dei vertici della società bavarese, soprattutto per tempistiche e per le modalità. Nonostante per i bavaresi sia arrivato l’obiettivo minimo, i due dirigenti hanno pagato il “modo” in cui è arrivato questo titolo. Troppe difficoltà per la squadra più forte di Germania, che ha deluso le aspettative anche in Champions League e uscendo dalla Coppa Nazionale. L’avventura di Kahn come CEO dunque termina dopo una sola stagione, dopo che nella scorsa aveva fatto una sorta di tirocinio in appoggio a Karl-Heinz Rummenigge. Ora per il Bayern Monaco è tempo di decisioni: al posto di Kahn ci sarà Jan-Christian Dreesen, ma potrebbe essere un incarico temporaneo; al posto di Salihamidzic, invece, i bavaresi sarebbero pronti a prendere il DS del RedBull Lipsia Max Eberl.

DELUSIONE BORUSSIA DORTMUND

Se in casa Bayern Monaco dopo il successo è il momento dei cambi, il Borussia Dortmund non cambia nonostante l’amarissima delusione. La società giallonera sa di aver fatto il massimo per provare a sfilare finalmente il titolo al Bayern Monaco, ma non è bastato. Ci è andata vicino, vicinissimo la squadra di Edin Terzic, doppiamente colpito da allenatore e da tifoso dalla delusione.

La gioventù e l’inesperienza è stata decisiva per il Borussia. Lo ha confermato anche il CEO Watzke: “Alcuni giocatori non hanno retto la pressione“. Molto ha giocato in questo duello a distanza col Bayern il gol all’8° minuto di Coman. Da quel momento i gialloneri si sono spenti, prendendo due sanguinose reti, seppure rimontate fino al 2-2, risultate poi decisive per il secondo posto.
Ora il Borussia Dortmund ripartirà dall’ottima rosa allestita in queste stagioni per provare ancora ad avvicinarsi con la “ricerca” del talento in giro per l’Europa, di fronte ad una corazzata come il Bayern Monaco che difficilmente “sbaglierà” un’altra stagione.

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