Incredibile Pogba, il francese positivo all’antidoping: e ora?

Sembrava aver imboccato un tunnel positivo la seconda avventura di Paul Pogba alla Juventus. Oggi era anche stata pubblicata l’intervista ad Al Jazeera dove affermava la voglia di avere la propria “rivincita”. Invece, nel pomeriggio come un fulmine a ciel sereno, ecco la notizia clamorosa: Paul Pogba è risultato positivo ad un test antidoping.

LA POSITIVITÀ DI POGBA

Secondo quanto riportato dalle prime notizie, provenienti dall’ANSA, il centrocampista francese sarebbe risultato positivo al testosterone dopo Udinese-Juventus dello scorso 20 agosto. Pogba, che nella partita della Dacia Arena non era entrato, stava in questi giorni recuperando dal piccolo fastidio avvertito durante Empoli-Juventus.

Un piccolo fastidio che sembrava potesse metterlo a disposizione di Allegri già dopo la sosta. Un problemino fisico che nelle condizioni di Pogba, fermo di fatto da più di un anno, era da considerarsi nella norma. Invece Paul difficilmente sarà a disposizione del tecnico della Juventus. Pogba ora sarà sospeso in via cautelare, potrà chiedere entro 72 ore le controanalisi. In caso di nuova positività dovrà andare a processo, e in caso di giudizio di colpevolezza rischia da 2 a 4 anni di squalifica.

E ORA?

Ora Pogba e la Juventus, a meno che le controanalisi non scagionino il francese, probabilmente sono arrivati a un punto di non ritorno. Anche in caso di assoluzione al processo di fronte al Tribunale Nazionale Antidoping, la Juventus dovrebbe rinunciare al francese per mesi.

Una situazione non nuova in questa seconda esperienza di Pogba in bianconero. Tuttavia inaccettabile se dovesse ancora dover rinunciare al suo giocatore da 8 milioni netti di ingaggio annuo. Soprattutto anche dopo le scelte assurde sulla terapia conservativa al ginocchio, che la scorsa stagione ne ha minato l’intera stagione. Se dovesse essere tutto confermato, nella giornata dell’intervista “della rivalsa” sarebbe la conferma di una gestione personale completamente sballata e sbagliata.
Si attende comunque il comunicato ufficiale della Juventus sulla vicenda.

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