Tennis, Coppa Davis indigesta per l’Italia: 3-0 da un modesto Canada nella 1^ giornata

Non è andata bene la prima giornata di Coppa Davis per l’Italia del tennis. Gli Azzurri alla Unipol Arena di Bologna perdono con un netto 3-0 dal Canada. Un risultato negativamente molto sorprendente per la squadra azzurra capitanata da Filippo Volandri, orfana di Matteo Berrettini e Jannik Sinner. Una non-giustificazione quella della mancanza dei due più talentuosi giocatori italiani. Volandri infatti aveva a disposizione Musetti e Sonego, mentre il Canada ha dovuto presentare giocatori di modestissimo livello.

ITALIA SCONFITTA DURA, LA COPPA DAVIS ORA DIPENDE DALLA SFIDA COL CILE

Sconfitta dura quella dell’Italia di Coppa Davis, soprattutto per il modo in cui è arrivata. Lorenzo Sonego, n° 38 al mondo, nel primo dei due singolari, ha perso in due set contro Alexis Galarneau, n° 200. Successivamente, Lorenzo Musetti (n° 18 del ranking ATP), reduce dalla bruciante sconfitta contro il semi sconosciuto Droguet allo US Open, ha ugualmente ceduto in due set al numero 158 Gabriel Diallo.

Il 2-0 del pomeriggio, con sconfitta già acquisita, ha solo anticipato il crollo totale degli azzurri battuti anche in serata nel doppio. La coppia Arnaldi-Bolelli ha ceduto lottando fino alla fine del 3° set contro il duo Galarneau-Pospisil.
Ora per la squadra guidata dalla panchina dal capitano non giocatore Filippo Volandri decisiva sarà la sfida di domani col Cile. I sudamericani nella giornata di martedì la Svezia per 3-0, grazie alle ottime prestazioni di Garin e Jerry.

CLASSICHE POLEMICHE

Prima e dopo la giornata di gara contro il Canada, nel team e nell’ambiente del tennis italiano ci sono state tante polemiche. A cominciare da quelle prima del gironcino di Coppa Davis, da giocare proprio in Italia. Infatti, molto critiche si sono sollevate per la rinuncia di Jannik Sinner dopo l’eliminazione allo US Open per mano di Zverev.

Altre polemiche, dirette al capitano Volandri, sono arrivate quando l’ex tennista toscano non ha chiamato Fabio Fognini, che ha reagito pubblicamente in maniera molto aspra nei confronti dell’ex compagno di Davis. Infine, oggi le polemiche sono divampate ancora perché le sconfitte in assenze del numero 1 del tennis italiano sono inevitabilmente più pesanti. Tuttavia, non ci sono giustificazioni per le nette sconfitte di Musetti e Sonego. I due azzurri sono giocatori nettamente superiori ai due canadesi e non basta la spiegazione di Musetti che ha detto di essere stati sorpresi perché sia lui che Sonego non avevano mai visto Galarneau e Diallo nel circuito…
Una eliminazione dell’Italia nel girone di qualificazione della Coppa Davis, giocato in casa, nel periodo più florido del tennis azzurro sarebbe quantomeno clamorosa.

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