Muore simbolo della Nazionale italiana, mondo dello sport in lacrime

Un grave lutto ha colpito la nazionale italiana. Il mondo dello sport piange la sua scomparsa avvenuta proprio nelle scorse ore

Come un fulmine a ciel sereno è arrivata la tristissima notizia che nessuno avrebbe voluto leggere. Purtroppo una delle figure della nazionale azzurra è passata a miglior vita. Sui social network gli utenti piangono la sua scomparsa.

Morta Barbara Bufardeci
Un grave lutto colpisce la nazionale italiana – Sportitalia.it (Ansa Foto)

Il mondo dello sport è in lacrime per questa notizia che ha sconvolto il settore. Proprio sui social network in molti la stanno ricordando e ringraziando per quello che ha saputo regalare a tutti i tifosi.

Il mondo della pallanuoto italiana perde un grande pezzo di storia. D’altronde non potrebbe essere altrimenti. Nelle scorse ore, a 57 anni, è venuta a mancare Barbara Bufardeci. Un volto storico del Setterosa visto che ha ricoperto il ruolo di team manager. Non solo: nel corso della sua carriera ha assunto anche il ruolo di vicepresidente del Circolo Canottieri di Ortigia. Una notizia che è stata diramata con un comunicato da parte della Federnuoto con una nota che ha sconvolto e spiazzato tutti gli amanti di questo meraviglioso sport.

Mondo della pallanuoto in lutto, addio a Barbara Bufardeci

A quanto pare la Bufardeci stava combattendo, da molto tempo, contro un male incurabile che non le ha lasciato strada. I suoi familiari, amici e sportivi la ricordano commossa per quanto ha saputo dare a questo sport. La malattia, però, come riportato in precedenza non le ha lasciato alcuno scampo. La stessa Federnuoto, con un comunicato, ha voluto dare le sue condoglianze e mostrare la vicinanza alla famiglia.

Morta Barbara Bufardeci
Morta Barbara Bufardeci – Sportitalia.it (Foto Facebook)

Tanto è vero che in molti la descrivevano come la “mamma del Setterosa“, visto il suo essere sempre attenta nei confronti delle atleta che la vedevano come una figura importante. E lo è stata alla grande. Questa la nota da parte della Federnuoto che l’ha voluta ricordare in questo modo: “Con il suo prezioso lavoro ha contributo ai successi della nazionale femminile di pallanuoto. Al fianco delle “sue ragazze”, per le quali era una seconda mamma”.

Nel corso della sua carriera ha conquistato la medaglia d’argento ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro 2016, l’argento ai Giochi del Mediterraneo 2018, il bronzo mondiale a Kazan 2015 ed europeo a Belgrado 2016, due argenti e un bronzo in World League, fino alle recenti medaglie di bronzo agli Europei di Spalato 2022 e ai Mondiali di Fukuoka 2023. Nella sua ultima avvenuta, ovvero nella trasferta asiatica, è stata accanto alle azzurre nonostante la malattia.

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