Serie A, domani Torino-Bologna: i rossoblù inseguono la Champions League

Domani, dopo la serata europea di oggi, sarà già nuovamente giornata di Serie A. Torino e Bologna apriranno la 35^ giornata con uno scontro che dirà molto soprattutto sulle sorti dei rossoblù. Anche perché i granata con gli ultimi risultati negativi si sono pregiudicati la possibilità di arrivare in Europa. La squadra di Thiago Motta, invece, dal canto suo dovrà ritrovare la vittoria dopo lo stop casalingo con l’Udinese. Mancano infatti 6 punti per coronare il sogno Champions League e la trasferta di Torino per il Bologna è un’occasione ghiotta per dimezzare la distanza ‘dal sogno’.

Bologna a Torino col sogno Champions ad un passo

Nonostante sia diventata ormai un obiettivo primario, la Champions League in casa Bologna rappresenta una splendida opportunità. Non è certamente un’ossessione come ha tenuto a precisare Thiago Motta nella conferenza stampa pre gara quest’oggi.
Ad oggi la possibilità di arrivare nella competizione UEFA più importante è solo ed esclusivamente nelle mani dei rossoblù, i quali devono ritrovare fluidità di gioco per provare a centrare il bersaglio grosso.

Al di là delle difficoltà legate agli avversari, spesso arroccati dietro, è evidente che forse i rossoblù stanno accusano un po’ la pressione del momento. Giocare in casa, ad esempio, nonostante il supporto incondizionato del Dall’Ara potrebbe creare qualche tensione. D’altronde l’obiettivo è enorme e per molti giocatori l’approdo in Champions League è un sogno che si avvera, o meglio si potrebbe avverare.

Torino, avversario ostico e motivato

Domani ci sarà per il Bologna un avversario molto complicato e ostico. Il Torino infatti pur avendo buttato via la minima possibilità di arrivare nelle coppe, deve onorare il campionato. Ancora di più domani alla vigilia delle celebrazioni di Superga. Sabato infatti saranno 75 anni dal disastro aereo che costò la vita al Grande Torino e la formazione granata, domani contro il Bologna, vestirà una maglia speciale per commemorare la tragedia che ha cambiato la storia del club e del calcio italiano.

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