Pausa autunnale per la Formula 1. Si tornerà in pista tra tre settimane non senza novità importanti. Coinvolta anche la Ferrari
Il GP di Singapore è stato l’ultimo di settembre in Formula 1 prima di una pausa prolungata che si protrarrà fino al weekend del 18-20 ottobre quando si disputerà il GP di Austin.
Doppia gara in Texas con la gara sprint del sabato che si aggiungerà al GP domenicale, previsto nella tarda serata italiana. Dopo Austin, mancheranno cinque gare al termine della stagione ovvero i GP di Messico, Brasile, Las Vegas, Qatar e Abu Dhabi. Saranno questi sei eventi a decretare tutti i verdetti della stagione con i due Mondiali, piloti e costruttori, ancora aperti a differenza di quanto avvenuto nelle ultime due stagioni dominate da Verstappen e dalla Red Bull.
La Ferrari ha ancora qualche chance di ambire al titolo costruttori con 75 punti da una McLaren ampiamente favorita, considerato l’attuale rendimento delle due monoposto di Norris e Piastri. Ferrari che si presenterà ad Austin con una novità significativa. Ad annunciarla è stato il team principal Vasseur.
Ferrari, Vasseur conferma: tutto pronto per Austin
Ad Austin, la Ferrari presenterà l’ultimo pacchetto di aggiornamenti della stagione. Una serie di modifiche alle due monoposto che rappresentano anche una piccola anticipazione degli sviluppi che attendono la Ferrari il prossimo anno, il penultimo prima delle annunciate modifiche regolamentari previste per il 2026.
“Stiamo già lavorando sulla vettura del 2025 – ha annunciato Vasseur – ma ad Austin introdurremo alcune novità. Affrontiamo la pausa con grande ottimismo. Prevediamo che anche altri team porteranno l’ultimo pacchetto di aggiornamenti della stagione, una base di sviluppo per il prossimo anno.”
La Ferrari ha già presentato una nuova ala flessibile a Singapore. Come riporta ‘Motorsport.com’, non dovrebbe essere toccato il fondo delle monoposto. Gli interventi si concentreranno prevalentemente su accorgimenti in grado di rendere la vettura più bilanciata nelle ultime sei gare della stagione. La Ferrari non sarà l’unica ad aggiornarsi ad Austin. Ultimi sviluppi previsti anche per la Mercedes, ormai tagliata completamente fuori dalla graduatoria costruttori con ben 113 punti da recuperare sulla Ferrari terza classificata.
In attesa della trasferta negli Usa, dal 1 ottobre, Loic Serra sarò operativo nel ruolo di direttore tecnico. L’ex Mercedes sostituirà Enrico Cardile dopo l’addio di quest’ultima alla Ferrari per la Aston Martin. Serra ha terminato il periodo di gardening leave e può cominciare a lavorare agli sviluppi della monoposto 2025, quella che sarà guidata anche da Lewis Hamilton.