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Infortunio pauroso, l’ammissione spaventa: “Non so quando torno”

Un infortunio spaventoso per l’atleta. Ora, non si sa cosa potrebbe accadere ma il rientro non sarà immediato. 

Si dice che lo sport sia una vera e propria curva che sale e discende, quando si parla di rischi. Non fare nessun tipo di attività fisica è pericoloso, aumenta il rischio di ingrassare, accumulare problemi cardiaci e anche ammalarsi. Fare sport con moderazione, diciamo dalle tre volte a settimana, è un’ottima soluzione per diminuire questi rischi…e poi c’è lo sport professionistico dove gli infortuni sono davvero frequenti, anche per campioni di ogni tipo.

Grave infortunio sci
Un infortunio pauroso – www.SportItalia.it

Tanti sportivi importanti si sono fatti male in modo anche grave, negli ultimi mesi, da Tessy Ebosele che si è rotta un tendine di Achille in una gara di salto in lungo a Jorge Martin, ormai fuori dal discorso titolo in MotoGP dopo che una caduta bruttissima gli è costata tante ossa rotte e per pura fortuna, nulla di più. Un’altra atleta azzurra è al momento fuori per un infortunio.

Ospite al gran premio italiano di Imola dove ha avuto modo di circolare per i paddock, con le limitazioni del caso dovute al suo grave infortunio, la donna ha parlato con i cronisti in merito alla situazione. E il suo rientro, stando a queste informazioni che ha ricevuto la stampa non si può dire che sia dietro l’angolo, ma entriamo un attimo nel merito.

Infortunio e problemi: lo sfogo della sciatrice

Federica Brignone, classe 1990, è una delle più lucenti stelle dello sci italiano, una disciplina in cui gli italiani primeggiano fin dai tempi di Alberto Tomba e in cui in generale, si sono sempre distinti. Con ben tre medaglie olimpiche e cinque iridate la Brignone ha sicuramente saputo tenere alta la bandiera del nostro paese prima di farsi purtroppo molto male.

Brignone che infortunio
La sciatrice si sfoga con la stampa -www.SportItalia.it

Una caduta sfrontata a Alpe Lusia, in Val di Fassa è costata uno degli infortuni più sconcertanti dell’anno a Federica Brignone che ha fatto i conti con una frattura. E non una qualunque, dato che si è rotta il piatto tibiale e la testa del femore, per di più in modo scomposto. Un tipo di trauma da cui chiunque, sportivo o meno che sia, faticherebbe a recuperare in fretta.

E infatti la sciatrice è ancora ferma. E non sa quando rientrerà: “Sto facendo il possibile, cioè tutto quello che è nel mio potere. Mi sto affidando al J Medical e sono molto contenta. Con loro riesco a veramente a lavorare praticamente tutto il giorno, tutti i giorni e stiamo affrontando un percorso difficile”, le sue parole. Ancora più preoccupante, questo dettaglio sulla terapia: “Il mio infortunio è qualcosa che non si è mai visto: sono un esperimento, quindi è difficile dettare dei tempi”. In effetti, si tratta di un percorso di recupero molto duro. Le auguriamo una pronta ripresa. 

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