L’ultimo annuncio su Michael Schumacher ha gettato nello sconforto tutti i suoi fan: ormai è ufficiale, la sentenza è sconvolgente.
I fan di Michael Schumacher non conoscono nel dettaglio le condizioni di salute del 7 volte campione del mondo di Formula 1. Tutto ciò che si sa è che il Kaiser vive nella sua villa di Maiorca, costantemente monitorato dai medici e amorevolmente assistito ogni giorno dai suoi familiari.

Dal 29 dicembre 2013, ovvero dal giorno del terribile incidente sugli sci a Meribel, in Francia, Schumacher non è più comparso in pubblico. Il sogno degli appassionati di Formula 1 e in particolare dei tantissimi tifosi di Schumi in tutto il mondo è di vedere un giorno l’ex pilota della Ferrari nel paddock di qualche GP.
Una speranza che però sembra destinata a rimanere tale. Già qualche giorno fa uno dei suoi più grandi amici, Flavio Briatore, aveva detto di non essere mai andato a trovarlo perché preferisce ricordarlo “sorridente dopo una vittoria” e non “disteso su un letto“. Ora Craig Scarborough, giornalista inglese che segue da molti anni la F1 e ha avuto la possibilità di intervistare Michael Schumacher in più occasioni, fornisce un quadro ancora più chiaro della situazione che riguarda il 7 volte iridato.
Dramma Schumacher: la sentenza è appena arrivata, fan a pezzi
Scarborough ha riferito alla nota testata britannica The Sun di aver parlato con una persona “molto, molto vicina” a Schumacher che gli ha detto la cruda verità sull’ex pilota: “Non ne sentiremo più parlare“. Parole durissime ma che evidentemente aiutano a non farsi illusioni. Sempre il giornalista elogia la straordinaria forza dei familiari di Schumi, ovvero sua moglie Corinna e i suoi figli Mick e Gina-Maria.

“Fino a quando non hai assistito qualcuno, non credo che si possa comprendere l’aspetto emotivo e il carico anche fisico – afferma Scarborough al Sun – Il fatto che abbiano avuto il coraggio di ritirarsi dalla vita pubblica e non cedere alla tentazione di fare esclusive, credo sia nobile, e spero che continuino così. Spero che possano trovare felicità nella situazione in cui si trovano“.
D’altronde già nel documentario Netflix uscito nel 2021 la moglie Corinna aveva chiarito degli aspetti relativi alla condizione di suo marito. “Facciamo terapia – aveva detto Corinna – Stiamo cercando di andare avanti come una famiglia. Facciamo tutto il possibile per far stare meglio Michael e per assicurarci che si trovi a suo agio“.






