In un campionato dominato dalla dinastia Marquez, con Marc saldo in vetta e Alex subito alle sue spalle, la MotoGP 2025 sta raccontando una storia affascinante e al tempo stesso bizzarra.
Perché mentre il più giovane dei fratelli si ritrova in un momento d’oro della carriera, i riflettori sembrano già pronti a spostarsi altrove. Il nome Alex Marquez è sinonimo di talento e di continuità, capace di lottare per le posizioni di vertice e di tener testa ai mostri sacri del paddock. Ma a volte non basta. La sua crescita, tangibile e costante, sembrava proiettarlo verso il grande salto, magari proprio nel team ufficiale Ducati, specie dopo il momento complicato vissuto da Pecco Bagnaia, reduce da una stagione al di sotto delle aspettative.

Tuttavia, se c’è una lezione che il 2025 ha già consegnato ai tifosi della MotoGP: che nulla può essere dato per scontato. Tra sorprese, colpi di scena e scelte dirigenziali destinate a cambiare gli equilibri futuri, è bastata una manciata di buone prestazioni per ribaltare i pronostici. E oggi, nel box Ducati, il nome caldo non è più quello di Alex Marquez, bensì di un giovane spagnolo che ha saputo impressionare chi davvero conta.
Aldeguer, il futuro Ducati secondo Dall’Igna: “Con lui abbiamo pescato la carta giusta”
Il week-end di Aragon ha certificato quanto ormai fosse chiaro a molti: Fermin Aldeguer non è solo una giovane promessa, è già una certezza. Il sesto posto conquistato domenica – dopo una battaglia accesa con un veterano come Franco Morbidelli – ha confermato che il talento del #54 va oltre la potenza della moto. È uno duro da battere e con tanta esperienza. Io sto ancora imparando, e lo farò girando, accumulando chilometri. Ma ci siamo, eccome se ci siamo” – ha detto Aldeguer a fine gara. Un mix di consapevolezza e fame, qualità che piacciono, e molto, a chi decide i destini in Ducati.

Lo sa bene Gigi Dall’Igna, che dopo la gara non ha usato mezzi termini: “Con Aldeguer abbiamo pescato la carta giusta, potrà far splendere il futuro di Ducati”. Una dichiarazione che suona come un’investitura ufficiale. E che rischia di chiudere le porte a Alex Marquez, il cui nome pare ora destinato a rimanere legato al team Gresini – salvo nuovi colpi di scena. La MotoGP si muove in fretta, e anche i sogni più legittimi possono diventare miraggi. Per Alex, il rischio è quello di dover attendere ancora. Per Aldeguer, il futuro è adesso.






