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Ferrari nei guai, suona l’allarme: è caduta in trappola

Una voce autorevole si alza per Ferrari, era ora che qualcuno lo dicesse. Ora è successo sul serio. 

Sulla stagione di Ferrari, scuderia italiana passata negli ultimi dieci anni da giocarsi costantemente il titolo a vedere il podio solo occasionalmente sono state scritte righe su righe, spesso non in modo positivo, portando la cronaca su questa scuderia ai limiti dell’accanimento mediatico: il fatto è che quest’anno sono accadute tantissime cose assurde.

Difesa per Ferrari
Le ultime su Ferrari. (Ferrari F1 Instagram) – www.SportItalia.it

L’arrivo di Hamilton che sembrava segno di una vittoria già scritta, poi trasformatosi in una stagione non grandiosa per l’astro britannico, in fase calante, i problemi della SF-25, i presunti “litigi” tra Adami ed i piloti al Team Radio. La stampa ha avuto tutti i motivi per interessarsi a cosa stesse davvero accadendo dietro le quinte della squadra italiana.

In questo momento però, il team principal Frederic Vasseur ha decisamente bisogno di silenzio e concentrazione per fare il suo lavoro e riportare il team, se non a puntare al titolo quest’anno, almeno a provarci nel 2026. Un obiettivo difficile da raggiungere, considerando anche che il contratto del manager potrebbe scadere prima, e che necessita di grande delicatezza, da parte degli esperti e dei commentatori.

L’appello del dirigente: “Non cadere in trappola”

Stefano Domenicali è l’attuale presidente della Formula Uno ma prima ancora, ha esercitato il duro ruolo di team principal proprio in Ferrari: dal 2008 al 2014, Domenicali ha vestito proprio i panni che Vasseur ora si trova a vestire, conducendo la squadra al titolo Costruttori nell’anno di esordio e sfiorando per poco il titolo con un certo Felipe Massa. Domenicali lasciò la mansione nel 2014, a seguito di un brutto inizio, composto da tre gare senza un podio.

Stefano Domenicali f1
Domenicali difende il team principal (Wikipedia) – www.SportItalia.it

In un’intervista su l’Equipe il dirigente italiano ha deciso di prendere le difese del suo successore spirituale che a sua detta ha ricevuto fin troppe critiche dalla stampa: “Lasciate stare Vasseur, sta facendo un grande lavoro, la dichiarazione che ha preso la prima pagina del periodico. Oltre a ciò, Domenicali ha voluto lanciare un consiglio al team principal.

“Gliel’ho detto e ve lo dico ufficialmente: io credo in lui. Non deve assolutamente cadere nella trappola di indebolirsi di fronte a questi attacchi, perché ce ne sono sempre. Solo così la Ferrari tornerà al vertice”, la sua riflessione in merito a quanto sta accadendo. I grandi trionfi in un altro sport, il calcio, dell’Italia nel 1982 e nel 2006, per chi ricorda come la stampa aveva trattato il team azzurro prima del titolo, provano come a volte, le critiche della stampa possano essere benzina sul fuoco per un manager pronto a portare a casa il risultato, in un modo o nell’altro.

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