
José Mourinho ha rilasciato un’intervista a Canal 1, partendo da una critica sull’evoluzione del calcio negli ultimi 25 anni: “Oggi il migliore non è più chi vince, ma chi sa costruire meglio la propria immagine”.
“Essere allenatori è diventato più difficile. La preparazione è diversa, il gioco è cambiato, i media hanno un ruolo centrale. Oggi servono buone relazioni pubbliche: il calcio si nutre di percezioni, non di risultati”.
Su Pep Guardiola: “Ci sono allenatori che dicono ‘sono morto con la mia idea’. Però se muori con la tua idea, sei uno stupido, bisogna adattarsi ai giocatori che si hanno”.
La Premier League di oggi: “Nel 2004 siamo arrivati solo io e Benítez, entrambi campioni europei, adesso arrivano allenatori sconosciuti che non hanno vinto nulla. Si preferisce chi sa vendersi, non chi sa vincere”.






