I fan di Alex Zanardi hanno il cuore spezzato: le parole appena pronunciate sono tristissime, quanto dolore.
Alex Zanardi non compare in pubblico ormai da più di cinque anni. Il 19 giugno 2020 è un giorno che ha stravolto nuovamente la vita del campione bolognese: quel terribile incidente durante una staffetta di beneficenza in handbike lo ha fatto di nuovo lottare tra la vita e la morte. Dopo tante operazioni chirurgiche e un lungo periodo in ospedale Zanardi è tornato a casa, dove prosegue la riabilitazione monitorato dai medici e assistito dai suoi familiari.

In tanti sperano di poter ricevere un giorno segnali positivi sulle sue condizioni di salute. Al momento, però, le informazioni pervenute sono davvero poche: la famiglia cerca di non far uscire nulla all’esterno con l’obiettivo di proteggere il più possibile il campione paralimpico.
Il dottor Claudio Costa, fondatore della Clinica Mobile e per anni medico del Motomondiale, ha detto chiaramente che Zanardi ha “un fisico da fantascienza e una mente straordinaria“, caratteristiche che gli hanno permesso di resistere anche a questo secondo tremendo incidente dopo quello del 2001 al Lausitzring che gli costò l’amputazione di entrambi gli arti inferiori.
Zanardi, la cosa più brutta: che dolore, fan distrutti
Zanardi continua a essere grande fonte di ispirazione per tutti gli atleti disabili. La tenacia, la determinazione, la voglia di non arrendersi mai sono tratti distintivi dell’ex pilota di Formula 1: proprio sulla base di questi insegnamenti è nata Obiettivo 3, un progetto creato proprio da Zanardi nel 2017 con l’obiettivo di spingere sempre più persone con disabilità ad abbracciare l’attività sportiva.

Obiettivo 3 fornisce agli atleti disabili supporto e formazione, oltre all’attrezzatura necessaria per competere nelle varie discipline sportive. Ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024 Obiettivo 3 è riuscita a portare a casa ben quattro medaglie, tra cui il bronzo di Ana Vitelaru nel paraciclismo con l’handbike che le aveva regalato proprio Zanardi: “Mi piace pensare che così sto continuando a farlo correre“, aveva detto la campionessa paralimpica prima della spedizione parigina.
Eppure in tanti esprimono un certo rammarico nel constatare che purtroppo Zanardi non può godersi fino in fondo tutto quanto di buono ha seminato in tanti anni di carriera. Proprio in queste ore è diventato virale un commento comparso sui social dove si riassume in poche parole questo grande dispiacere che hanno tutti i fan del campione bolognese: “La cosa più brutta è che dopo tutto il bene e bello che ha fatto da quel secondo maledetto giorno non possiamo più sorridere“.






