Marc Marquez deve fare i conti con un problema serio che sta preoccupando tutti i fan: è già scattato l’allarme in MotoGP.
Marc Marquez sta dominando in lungo e in largo il Mondiale 2025 di MotoGP. Un rendimento, quello del campionissimo spagnolo, che non coglie troppo di sorpresa coloro che avevano pronosticato un Marquez competitivo grazie alla possibilità di guidare una Ducati ufficiale. Eppure non tutti credevano che il 32enne di Cervera riuscisse a fare così tanto il vuoto in classifica piloti.

Sul circuito di Brno è arrivata la quinta doppietta consecutiva per Marquez, capace ancora una volta di tagliare per primo il traguardo sia nella Sprint Race che nel Gran Premio. Dall’inizio del campionato l’otto volte campione del mondo ha totalizzato 19 successi tra Gare Sprint e GP: risultati che gli permettono oggi di avere un divario di 120 punti su Alex Marquez e 168 su Pecco Bagnaia.
Agli avversari Marquez ha lasciato davvero le briciole: suo fratello ha vinto solo il GP di Spagna e la Sprint a Silverstone, mentre Bagnaia è riuscito a imporsi solo ad Austin. Poi Bezzecchi è arrivato primo nel GP di Silverstone e Zarco l’ha spuntata invece a Le Mans. Solo in cinque occasioni su 24 gare la vittoria non è andata al fenomeno iberico: una vera e propria ‘tirannia’ che però allarma non poco la MotoGP.
Marquez, problema grave: scatta l’allarme in MotoGP
Rispetto agli anni precedenti, infatti, lo spettacolo è decisamente diminuito. In questo Mondiale 2025 i momenti davvero emozionanti sono stati molto pochi, al contrario dei campionati precedenti dove la battaglia per il titolo iridato teneva incollati agli schermi tutti i fan della classe regina.

Sono state soprattutto le sfide tra Pecco Bagnaia e Jorge Martin a entusiasmare gli appassionati di MotoGP: in tanti sottolineano proprio l’assenza del campione del mondo in carica – impossibilitato a gareggiare a causa di una serie di brutti infortuni – come uno dei fattori che ha reso certamente più noioso questo Mondiale 2025.
Ma non è tutto. Sono molti i tifosi che fanno notare anche come la superiorità della Ducati sia davvero schiacciante. Bezzecchi con l’Aprilia prova a reggere l’urto e anche Pedro Acosta sta provando a fare il possibile con una KTM tutt’altro che performante. Le prestazioni deludenti della Yamaha, invece, non permettono quasi mai a Fabio Quartararo di competere per le prime posizioni: stesso discorso per Johann Zarco con la Honda, fatta eccezione per Le Mans (primo) e Silverstone (secondo).






