Zanardi è rimasto nei cuori di tutti grazie alla sua personalità, segnata dal carisma e dell’ottimismo. Nelle ultime ore però il nuovo dramma ha sconvolto tutti.
Ci sono nomi che restano impressi nella memoria collettiva ben oltre i risultati sportivi. Alex Zanardi è uno di questi. Pilota bolognese, campione di coraggio e resilienza, il suo tragico incidente in handbike sulle colline senesi, avvenuto nel giugno del 2020, ha segnato profondamente lo sport italiano. Quella giornata drammatica, in cui la sua vita cambiò radicalmente, è rimasta una ferita aperta nel cuore dei tifosi. Zanardi, già eroe per aver trasformato la tragedia della perdita delle gambe in un nuovo inizio sportivo, aveva trovato nella handbike una seconda carriera, vincendo medaglie e conquistando il rispetto universale.

Ma l’impatto con un camion, durante una staffetta benefica, lo ha costretto a un lungo e complesso percorso medico, lontano dalle luci della ribalta e immerso in un silenzio che ancora oggi avvolge le sue condizioni. A distanza di anni, il nome di Zanardi continua a rappresentare un simbolo di forza, determinazione e speranza. Eppure, proprio mentre il ricordo del suo incidente resta vivo, un’altra notizia scuote il mondo dello sport paralimpico. Un altro campione, un’altra handbike, un altro terribile episodio sulle strade italiane. Questa volta è accaduto a pochi chilometri da Como, in una dinamica che riporta alla mente quel tragico precedente.
Come Zanardi: Cecchetto investito durante un allenamento in handbike
Si chiama Paolo Cecchetto il protagonista, suo malgrado, di questo nuovo dramma sportivo. L’atleta paralimpico, 58 anni, è stato investito da un’auto mentre si allenava lungo la strada provinciale 23, all’altezza di Appiano Gentile. Originario di Legnano e residente a Como, Cecchetto è un nome di spicco nell’handbike: medaglia d’oro alle Paralimpiadi di Rio 2016 e di Tokyo 2020, oltre a numerosi titoli internazionali. Secondo le prime ricostruzioni, Cecchetto stava percorrendo un tratto in allenamento quando un Suv, forse per una manovra di svolta azzardata, lo ha urtato.

L’impatto lo ha sbalzato a terra, costringendo i soccorsi a intervenire immediatamente. Trasportato in codice giallo all’ospedale Sant’Anna di Como, le prime valutazioni parlano di una sospetta frattura, ma le sue condizioni non sarebbero tali da mettere in pericolo la vita. Cecchetto, paraplegico dall’età di 22 anni a seguito di un incidente in moto, si era avvicinato all’handbike dopo aver assistito a una gara durante una maratona, rimanendone affascinato. L’esordio risale a oltre vent’anni fa e, da allora, il suo curriculum sportivo è diventato un esempio per tanti atleti e appassionati. L’incidente di Appiano Gentile riaccende purtroppo i riflettori sulla sicurezza degli sport su strada e sulle condizioni in cui molti campioni, paralimpici e non, sono costretti ad allenarsi. Una questione che, ancora una volta, chiede risposte concrete.






