Il pilota inglese George Russell è pronto a rinunciare a tutto, basta che possa continuare a farlo: l’appello “disperato” a Toto Wolff.
Quest’anno in Mercedes abbiamo assistito ad una vera telenovela. Si, perché la scelta dei piloti per il prossimo anno è tutto meno che decisa tra un Kimi Antonelli che potrebbe approdare in un team meno titolato per fare un po’ di esperienza e, soprattutto, un George Russell che sta aspettando ancora il suo rinnovo nonostante ottime prestazioni condite dalla vittoria in Canada.

Il pilota inglese sembra davvero deciso a dare tutto per la casacca con la stella a tre punte. Il driver infatti ha fatto il massimo quest’anno, ha definito se stesso ed Antonelli come: “Una coppia perfetta” e, cosa importante, ha fatto di recente dichiarazioni molto intense sulla sua potenziale permanenza in Mercedes dicendosi pronto a rinunciare a tutto.
Nonostante tutto questo però Wolff morde il freno e non è intenzionato a proporgli il rinnovo prima della fine della stagione. Forse, un metodo per tenere aperta fino all’ultimo la porta a Max Verstappen qualora quest’ultimo decidesse di approdare in Mercedes. Possibilità remota ma non impossibile che però, mette Russell in una pessima posizione.
Wolff morde il freno, Russell si gioca il tutto per tutto
Il pilota britannico si trova molto bene in Mercedes, questo è chiaro. Durante la stagione ha sempre sostenuto il team e le decisioni della dirigenza ed ha dato tutto in pista. Ciononostante, il rinnovo non arriva. Intervistato dalla stampa, il driver ha detto la sua, mettendo sul tavolo la sua passione e il motivo che lo spinge a rimanere in Mercedes. Ha detto addirittura le parole che seguono.

A Russell non interessa nulla dello stipendio e di quanto durerà il contratto, almeno così dice: “L’unica cosa che mi interessa, più dei soldi o della durata del contratto, è vincere con Mercedes. Vincere per me è la cosa più importante per il futuro”, afferma senza tanti giri di parole il pilota, specificando quindi che il contratto per lui è l’ultima delle preoccupazioni.
Insomma, Russell vuole correre per vincere già dall’anno prossimo e scalpita per un rinnovo, anche solo annuale: del resto, conosciamo molto bene l’etica lavorativa del britannico che ha recentemente restituito al padre ben due milioni di euro spesi per la sua formazione come pilota. Un driver di altri tempi, quindi, che Toto Wolff farebbe bene a tenersi stretto finché può farlo.






