Una storia nella boxe che ha emozionato tutti coloro che l’hanno letta, ecco il racconto che in tanti non si aspettavano
Solitamente lo sport che tutti conoscono è il calcio. Chi diventa un professionista ad alto livello nel calcio può guadagnare davvero tanto, permettersi il supporto di una squadra e di esperti pronti a prendersi cura della sua forma fisica.

Chi è nel mondo del calcio viene pagato sempre, che vinca o perda. Purtroppo in altri sport la storia è molto diversa. Nel tennis per esempio, i professionisti sono “liberi”, nel senso che devono organizzarsi loro le spese da spendere nel corso della stagione, sostenendosi con risorse personali o con i guadagni nei vari tornei.
Ci sono però altri sport ancora dove i professionisti sono davvero lasciati soli. Uno di questi è la boxe, uno sport duro sotto tutti i punti di vista. Eppure, è proprio dalle situazioni più difficili che i veri talenti riescono a emergere.
C’è un campione italiano che ha superato mille difficoltà pur di riuscire a trovarsi in una posizione invidiabile. Ecco di chi si tratta e cosa ha fatto nonostante fosse rimasto solo.
Boxe, ecco la storia che ha commosso tutti
La Boxe nella sua storia centenaria ha regalato storie che sono diventate leggende. Basti pensare a campioni come Muhammad Ali oppure Mike Tyson, icone che hanno scritto la storia di questo sport e sono entrati nell’immaginario collettivo come simbolo di resilienza e imprese importanti.

Eppure, ora c’è un’altra storia che, in proporzione, potrebbe essere paragonata a quella degli eroi di questa disciplina. Come riporta il sito web della Gazzetta dello Sport, c’è l’incredibile ascesa di Rocco Vassallo, campione Wbc dei pesi welter dei paesi caraibici che è arrivato a ottenere questo risultato da solo, in modo del tutto artigianale. La passione e la grinta sono le qualità che hanno spinto Rocco a conquistare questo titolo: l’atleta infatti non ha un allenatore e neanche un nutrizionista, si gestisce da solo. Non ha neanche una palestra fissa, si allena spostandosi di volta in volta ma i risultati sembrano dargli ragione.
La voglia di provarci sempre
Rocco Vassallo si è raccontato ai microfoni della Gazzetta dello Sport e ha seguito le orme del padre, Stefano Vassallo, panettiere a Sestri Levante ma anche appassionato di boxe. La svolta è arrivata quando ha lasciato l’Italia e si è trasferito a Miami.
Lì ha iniziato ad allenarsi e a poco a poco ha trovato nella sua passione una professione che l’ha fatto diventare il campione del Caribe da straniero. Insomma, una storia positiva che ricorda come il talento e l’ossessione possano portare a risultati eccelsi.






