
Colpi di scena a non finire a La Spezia. Sorriso casalingo al Picco: la squadra di D’Angelo porta a casa il derby ligure contro la Sampdoria, qualificandosi ai sedicesimi di finale di Coppa Italia. La squadra di Donati passa in vantaggio con Henderson, ma trascorrono davvero pochi istanti per la concretizzazione del pareggio: imperioso colpo di testa di Artistico, bravo a raccogliere un bel cross di Candela.
Attese infinite a La Spezia: Mascardi eroe di serata
L’equilibrio regna fino alla fine, quando la zampata di De Paoli sembra essere quella della vittoria, ma il VAR annulla la gioia ospite dopo quattro minuti di attesa spasmodica ed estenuante. Si va così ai rigori: Mascardi (portiere classe 2006 dello Spezia) neutralizza Henderson, Ghidotti dice ‘no’ a Kouda, ma l’arbitro fa ripetere per il posizionamento avanzato del portiere sampdoriano e il centrocampista spezzino la seconda volta non sbaglia. Il giovane Mascardi è in stato di grazia para anche il rigore di Pedrola: festeggia lo Spezia dopo il penalty decisivo calciato da Salvatore Esposito. Una serata de incubi e beffe per la Samp, che si è vista annullare il gol vittoria all’ultima azione della partita, e pure la ripetizione del rigore spezzino che Ghidotti aveva parato.
Avanza (a fatica) l’Hellas Verona
Esulta, non senza faticare, l’Hellas Verona, che supera ai calci di rigore l’Audace Cerignola (Serie C). Sblocca il risultato la truppa scaligera con Bradaric al 55esimo, poi pareggia i conti Miguel Angel al 91′. Ai rigori ha la meglio l’esperienza della squadra di Zanetti, che passa il turno, qualificandosi ai sedicesimi di finale.






