Non finiscono le brutte notizie per Marcell Jacobs, che sta affrontando una stagione travagliata dagli infortuni. Ora però sembra tutto finito per il campione azzurro.
Per Marcell Jacobs, il 2025 si sta rivelando un anno molto più complesso del previsto. Dopo la straordinaria cavalcata culminata con il titolo europeo nei 100 metri a Roma 2024, e la definitiva consacrazione di uno status da campione ritrovato, la stagione in corso è invece segnata da continui alti e bassi.

Infortuni, precauzioni e un calendario fitto hanno rallentato – se non compromesso – la rincorsa del velocista azzurro verso un nuovo appuntamento con la storia: i Mondiali di Tokyo in programma dal 13 settembre. Già a inizio stagione, i segnali erano apparsi poco incoraggianti. Dopo una lunga preparazione tra la Florida e il Texas, le prime uscite dell’anno avevano lasciato qualche dubbio, alimentato poi dal forfait a diverse tappe della Diamond League.
Prima Eugene, poi Oslo, infine Losanna e Bruxelles: una serie di defezioni che hanno allarmato i tifosi e costretto lo staff a frenare i programmi. Le comunicazioni ufficiali sono state sempre misurate, ma il timore crescente è che non si tratti solo di semplice gestione. Eppure, Jacobs ha continuato ad allenarsi lontano dai riflettori, con l’obiettivo di essere competitivo proprio per l’appuntamento giapponese. Il ritorno allo Stadio Olimpico di Tokyo, teatro della doppietta storica nel 2021, avrebbe potuto rappresentare la chiusura perfetta di un cerchio. Ma a meno di tre settimane dall’inizio delle gare, anche questa speranza comincia a vacillare.
Jacobs salta il raduno di Roma: addio (forse) alla 4×100
Il primo segnale concreto è arrivato oggi: Marcell Jacobs non prenderà parte al raduno premondiale della 4×100 maschile, in programma dal 25 al 30 agosto allo Stadio Paolo Rosi di Roma. Una decisione che pesa, non solo per il valore tecnico dell’atleta, ma anche per il significato simbolico. Quel campo era stato infatti la sua “casa” prima del trasferimento negli Stati Uniti nel 2023, ed è anche il centro federale scelto dalla FIDAL per valutare lo stato di forma dei velocisti in vista delle convocazioni per Tokyo. La rinuncia al raduno segue di una settimana l’annuncio di un nuovo infortunio muscolare, definito “leggero” dallo staff, ma sufficiente a far saltare le due ultime gare di preparazione.

La FIDAL aveva invitato Jacobs a sottoporsi a esami specifici presso il Centro di Medicina dello Sport di Roma, ma al momento non sono emersi aggiornamenti ufficiali sui risultati o sul decorso clinico. La sensazione, però, è che l’obiettivo dichiarato resti solo la gara individuale dei 100 metri, in programma proprio nel giorno d’apertura dei Mondiali. Nel frattempo, al raduno della capitale ci saranno tutti i principali pretendenti alla 4×100: da Filippo Tortu e Fausto Desalu, già qualificati per i 200, fino a Patta, Melluzzo, Ceccarelli e al giovane Diego Nappi, neo campione europeo under 20. Su dieci convocati, solo sette voleranno in Giappone, e l’assenza di Jacobs libera uno slot cruciale. Un’assenza che, al di là della staffetta, alimenta interrogativi più ampi: ce la farà davvero a essere pronto per Tokyo?






