Per Jannik Sinner, sembra proprio che non ci sia pace, e anche quando non gioca è assolutamente al centro dell’attenzione.
Jannik Sinner, volente o nolente, è sempre al centro dell’attenzione. Qualcosa di assolutamente normale, considerando il fatto che è uno dei tennisti più importanti al mondo nonché il numero uno della classifica ATP.

All’US Open proverà a dimenticare la difficile finale del Masters 1000 di Cincinnati, raggiungendo il miglior traguardo possibile per lui, ovvero l’ennesima finale del 2025 di un Grande Slam.
Lui che è detentore del titolo conquistato l’anno scorso, ha molto più da perdere rispetto ai suoi avversari, ma cercherà di confermarsi campione in terra USA. Comunque, come dicevamo, è sempre al centro dell’attenzione. Pure nell’occasione che stiamo per rivelarvi è accaduto qualcosa del genere. Scopriamo, allora, perché nelle ultime ore è tornato fuori il nome di Jannik Sinner.
Sinner al centro dell’attenzione: per quale motivo stavolta
Il motivo per cui abbiamo deciso di parlarvi di Jannik Sinner e Carlos Alcaraz è legato alle parole di Alexander Zverev, numero tre al mondo, che sta disputando un ottimo torneo all’US Open, e punta con forza e ambizione a dare fastidio a chiunque, compresi quelli che sono considerati i due giocatori più forti al mondo in questo momento. Dopo un’altra vittoria conquistata, e conseguente passaggio del turno, Zverev ha parlato del suo ruolo di numero tre al mondo.

Ha anche lanciato una eccitante sfida a Sinner e Alcaraz, proprio per non farsi mancare veramente niente: “Mi piace essere terzo. Gli avversari danno il meglio per provare a battermi e su di me ci sono molte attenzioni, ma è inevitabile. Preferisco essere il numero tre che il 50 o il 60”. La sua breve intervista si conclude proprio con una battuta relativa a Sinner e Alcaraz, che sono chiaramente i favoriti assoluti per la conquista dell’US Open 2025.
Nonostante ciò, Zverev non li teme e anzi, sembra pronto a sfidarli sulla superficie cementata di New York: “Jannik e Carlos meritano tutta l’attenzione che stanno ricevendo. Ma io sono qui per cercare di rovinargli la festa, quindi vediamo”. Insomma, se è vero che il duo di testa è il favorito assoluto in America, lo è altrettanto il fatto che qualcuno potrebbe inserirsi nella sfida e cercare di dare il più fastidio possibile a entrambi. Chissà che Zverev o Djokovic non riescano a sorprendere il circuito con prestazioni in grado di mettere pulci nell’orecchio anche al numero uno e al numero due del mondo.






