
Il gol decisivo contro il Genoa e le braccia aperte verso i tifosi sono il messaggio di Dusan Vlahovic: “Io sono qui”. Un’estate che sembrava segnata dall’addio – con Milan e club stranieri interessati – si è conclusa con la sua permanenza, nonostante gli arrivi di David e Openda e il possibile recupero di Milik.
Vlahovic cambia l’umore dei tifosi
Dai fischi dello Stadium nell’amichevole del 13 agosto agli applausi di Marassi, il serbo ha saputo reagire: lavoro quotidiano e determinazione lo hanno riportato al centro del progetto.
Il futuro di Vlahovic
Il futuro resta illeggibili: i 12 milioni netti che percepisce pesano sul bilancio e non rientrano nei nuovi parametri, ma Vlahovic sarebbe disposto a trattare un rinnovo al ribasso. La Juventus, però, dovrà decidere se puntare ancora su di lui. Oggi l’addio non è più una certezza: il contratto in scadenza nel 2026 lascia ogni scenario aperto.






