Ecco quale imperdonabile errore Pecco Bagnaia ha commesso questa stagione. L’analisi del collega è spietata ma pare aver trovato il problema.
Una stagione oggettivamente sotto tono come quella di Francesco Bagnaia, passato da vincere due campionati del Motomondiale in pochi anni a fare da comprimario e poco più di Marc Marquez benché corra con quella che è chiaramente la migliore moto sulla griglia di partenza non può essere giustificata in nessun modo se non con un errore della squadra o del pilota stesso.

Tra Dall’Igna che punta il dito sul pilota – in modo implicito quando dopo le gare andate male dice che con Pecco “bisogna parlare” – e Bagnaia che fa lo stesso con il team, come quando ha detto di aver segnalato i problemi di adattamento alla squadra e non aver ricevuto le risposte desiderate viene da chiedersi quale dei due casi sia vero e se non ci sia un “concorso di colpa” di entrambe le parti.
Sicuramente, rispetto a noi semplici appassionati, un pilota o ex pilota può capire meglio quali siano le difficoltà che Bagnaia sta affrontando già solo guardando come inforca la moto in gara. Le gare in Ungheria ed Austria, un tempo regno di Pecco che qui ha vinto più di una volta, hanno confermato che qualcosa non va e forse, un suo collega ha capito pure cosa.
Il vero errore di Bagnaia!
Pur avendo ottenuto solo un podio, Ruben Xaus, pilota spagnolo classe 1978 è un veterano dello sport: il centauro iberico ha una lunga carriera che si articola sia in MotoGP che in Superbike, dove ha corso fin dai primi anni duemila ad alti livelli. Dall’alto della sua esperienza, si è preso la libertà di rivelare a Dura la vita, podcast di Jorge Lorenzo, quali sono secondo lui i problemi di Pecco quest’anno.

Stando a ciò che pensa Xaus, Marc sarebbe su un altro livello rispetto a Bagnaia. Ma non c’è solo questo: “Il maggiore errore di Bagnaia è non essersi reso conto subito che Marquez era più bravo di lui”, dice senza mezzi termini il compatriota del pilota di Ducati. Chiaramente, non si tratta di un parere assoluto sul rapporto di forza tra i piloti ma solo di qualcosa che è emerso nell’ambito di questa stagione in modo molto chiaro.
Ma, come accennato, c’è altro: “I problemi emotivi, a livello d’élite, sono tutto. Il problema di Pecco, per me, è che soffre di distrazioni anche a un altro livello. Quando tutto viene facile al tuo compagno di squadra, ti complica la vita: o cambi le cose in fretta, o diventa ancora più complicato”, riflette Xaus. Un pilota distratto con un compagno di squadra che sembra non mollare un colpo. Situazione spinosa per Ducati ma sopratutto per un Pecco sempre meno motivato.






