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Kimi Antonelli, la rivelazione fa cadere le braccia: F1 sottosopra

In Olanda è accaduto veramente di tutto, tra incidenti e forfait improvvisi in pista. Kimi Antonelli ha rivelato qualcosa di inaspettato, roba da far cadere le braccia.

Il Gran Premio d’Olanda si è trasformato in una domenica nera per la Ferrari. A Zandvoort, entrambe le monoposto rosse non hanno visto la bandiera a scacchi, lasciando tifosi e box con l’amaro in bocca. Prima il ritiro di Lewis Hamilton, costretto ad abbandonare per un’uscita di pista che ha compromesso la sua gara già nella fase centrale. Poi il colpo più duro, quello che ha coinvolto Charles Leclerc, eliminato al 53° giro in seguito a un incidente con il giovane talento della Mercedes, Kimi Antonelli. L’episodio è avvenuto in curva 3, nel momento in cui Leclerc aveva appena completato la sua sosta ai box, rientrando davanti all’italiano. La lotta per il settimo posto si è trasformata in un duello ravvicinato con un finale disastroso: Antonelli ha tentato un sorpasso all’interno, troppo ambizioso per quel tratto del circuito, e ha centrato in pieno la SF-25 del monegasco.

Kimi Antonelli
Kimi Antonelli, la rivelazione fa cadere le braccia: F1 sottosopra – Sportitalia.it (screen Youtube)

L’impatto tra l’anteriore destra della Mercedes e la posteriore sinistra della Ferrari ha causato il testacoda e il ritiro immediato di Leclerc, che ha terminato la sua gara contro le barriere. Un disastro in piena regola per il Cavallino, che torna dall’Olanda senza punti e con tante ferite da rimarginare. Perché non è stato soltanto il doppio ko delle Ferrari a segnare la corsa: anche Lando Norris è stato costretto al ritiro per un guasto al motore, confermando come questo GP sia stato ricco di colpi di scena e di abbandoni illustri. Alla fine, più che i sorpassi spettacolari, a far parlare sono stati i forfait e gli errori.

GP Olanda, Antonelli si assume la responsabilità: “È stato un mio errore”

Al termine della gara, Kimi Antonelli ha preso la parola con grande lucidità e onestà. Il pilota bolognese, che si sta giocando la sua prima vera stagione completa in Formula 1, non ha cercato alibi per spiegare quanto accaduto con Leclerc. Sicuramente è stato un mio errore – ha dichiarato –. Sono stato io a causarlo. Quando l’ho visto ritornare davanti ho provato a lasciarlo andare senza forzare il sorpasso, ma purtroppo non è stato abbastanza. Mi scuso con Charles e con il mio team. Parole che fotografano il momento: un talento in crescita che, nella foga di affermarsi, ha commesso un’ingenuità pagata a caro prezzo. La direzione gara ha sanzionato Antonelli con 10 secondi di penalità, ma la punizione non consola la Ferrari, uscita dal weekend con zero punti e tanta rabbia.

Charles Leclerc
GP Olanda, Antonelli si assume la responsabilità: “È stato un mio errore” – Sportitalia.it (screen Youtube)

Antonelli, però, guarda già avanti: “Non vedo l’ora di arrivare al Gran Premio di Monza, sarà fondamentale la qualifica per partire davanti e giocarsela”. Un messaggio di responsabilità e determinazione, che lascia intendere la voglia di voltare pagina immediatamente. Per la Ferrari, invece, il GP d’Olanda resta una ferita aperta. Senza Hamilton e senza Leclerc, il weekend ha dimostrato quanto sia fragile l’equilibrio in questa stagione e quanto basti un episodio per cancellare ore di lavoro. La sfida continua, ma Zandvoort resterà negli archivi come un gran premio da dimenticare al più presto.

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