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Sinner, spogliatoio devastato: “Una brutta fine”

Jannik Sinner numero uno al mondo e volto simbolo del tennis italiano, continua a far parlare di sé: lo spogliatoio è devastato.

Quando si raggiunge il vertice dello sport mondiale, ogni dettaglio assume un peso diverso. Senza ombra di dubbio Sinner è il protagonista assoluto della stagione, non solo per i risultati straordinari, ma anche per l’attenzione mediatica che lo circonda.

Sinner US Open
Sinner: nello spogliatoio succede di tutto (Foto Instagram – sportitalia.it)

Ogni suo comportamento, dalle conferenze stampa agli allenamenti, finisce sotto la lente di ingrandimento. E quello che è accaduto agli US Open prima del match contro Lorenzo Musetti ne è la prova: una scena leggera, spontanea, che però ha fatto il giro del web in poche ore.

Jannik Sinner ne combina di tutti i colori nello spogliatoio

Tutto è successo negli spogliatoi di Flushing Meadows, a pochi minuti dall’ingresso in campo per i quarti di finale contro il connazionale. Mentre i tifosi attendevano l’inizio del match e la tensione cresceva, Sinner ha deciso di stemperare l’atmosfera con un piccolo diversivo. Insieme al suo staff, ha improvvisato un torello, trasformando il corridoio degli spogliatoi in un mini campo da calcio. Pallone improvvisato, risate e la leggerezza tipica di chi, nonostante la posta in palio, riesce a vivere il momento con serenità.

Ed è proprio lì che è arrivata la scena che ha scatenato i social. Nel corso del torello, con passaggi veloci e scambi rapidi, l’osteopata Andrea Cipolla è stato beffato da un colpo di Sinner. Un gesto semplice, un pallone fatto passare con astuzia che ha mandato in tilt il malcapitato, scatenando l’inferno: risate fragorose, sfottò devastanti e il clima di complicità che solo una squadra affiatata sa creare. Tra una giocata e l’altra, sono volate persino delle scarpe, lanciate da Sinner con la stessa grinta con cui poco dopo avrebbe affrontato Musetti sul cemento newyorkese.

Spogliatoio rovente per Sinner
Jannik Sinner devastante agli US Open anche nello spogliatoio (Foto Instagram – sportitalia.it)

Il filmato, inevitabilmente, è diventato virale. In poche ore ha fatto il giro del web, raccogliendo migliaia di visualizzazioni e commenti. C’è chi ha apprezzato il lato umano e ironico del campione, vedendolo finalmente lontano dalla compostezza che lo contraddistingue sul campo. Però, come sempre accade, non sono mancate le critiche. Alcuni hanno sottolineato che, alla vigilia di una partita così importante, Sinner avrebbe dovuto mantenere la concentrazione, evitando di esporsi a scene che rischiano di essere interpretate come mancanza di serietà.

La verità, probabilmente, sta nel mezzo. Sinner ha dimostrato ancora una volta di essere un ragazzo normale, capace di alleggerire la tensione con un sorriso e un gioco improvvisato. È il segno di un campione che sa gestire la pressione a modo suo, senza perdere la leggerezza che lo contraddistingue. E alla fine, è proprio questo mix di professionalità e spontaneità che lo rende unico e amatissimo.

Perché sì, Sinner lancia anche le scarpe nello spogliatoio, ma quando entra in campo resta sempre il numero uno al mondo, capace di trasformare ogni partita in un evento. E forse è proprio questo che lo rende speciale: la capacità di restare se stesso anche sotto i riflettori più accecanti.

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