Timidi segnali di ripresa per Francesco Bagnaia in questa complicata stagione. E lo spettro di un addio a Ducati sembra allontanarsi.
Una risposta ad una situazione di grande difficoltà è quello che tutti si aspettano da un grande campione e da Pecco Bagnaia, pluricampione di MotoGP che quest’anno non ha mai davvero messo in campo tutta la sua classe, complice una mancata intesa con la GP25 mostrata a più riprese, ci aspettavamo proprio questo. Il pilota italiano sulla carta ha deluso a Montemelò.

Un settimo posto che si unisce alle deludenti prestazioni con arrivo a metà griglia in Austria ed Ungheria sembra una condanna alla mediocrità per la stagione del pilota italiano. C’è però da considerare un’importantissima verità: Bagnaia ha effettuato una rimonta clamorosa, il tutto con una motocicletta con cui non ha la minima impresa. Un dettaglio davvero importante.
Partito al 21esimo posto dopo una qualifica molto deludente, in Spagna Pecco ha spinto al massimo il motore della sua due ruote, riuscendo a centrare un settimo posto ma puntando alla top cinque in più di un’occasione. Una risposta dura e decisa che ci si aspetterebbe da un simile atleta, in un momento di grande difficoltà, che fa ben sperare per le prossime gare.
Pecco Bagnaia può ancora riprendersi
Con la stagione praticamente chiusa, Pecco deve guardare al 2026 in cui potrebbe avere per le mani una motocicletta con cui ha un migliore feeling e che non gli da tutti i problemi di adattamento avuti dal passaggio dalla GP24 al modello di quest’anno. Lo stesso esperto Carlo Pernat aveva detto che, al posto di Bagnaia valuterebbe se andarsene in base all’andamento dei “prossimi tre GP” incluso quello appena concluso a Barcellona.

Ducati è ormai sicura di portarsi a casa il titolo con Marquez e può quindi concentrarsi proprio su Pecco, tendando di risollevare il suo morale. La tenuta psicologica mostrata a Montemelò è stata un grande segnale, ora però devono arrivare i risultati ed è imperativo tornare al podio: “Con Ducati c’è un rapporto speciale, ho il massimo supporto”, fa sapere il pilota italiano, confermando di voler continuare con la squadra italiana.
Chiaro che bisognerà vedere come andranno i prossimi GP ma per ora, la prova di coraggio e cuore mostrata dal pilota italiano in Spagna mette i puntini sulle i, ricordandoci che parliamo pur sempre di un pluricampione. Speriamo sia stata solo una stagione sotto tono in previsione di una molto migliore l’anno prossimo, corsa ai livelli che ci aspettiamo da un atleta di questo calibro.






