Paola Egonu ha trascinato l’Italia al trionfo mondiale e subito dopo ha preso una decisione che la distingue da tutte le altre.
Parlare di Paola Egonu significa raccontare non soltanto una delle più grandi campionesse della pallavolo italiana, ma un’icona sportiva a livello internazionale. La sua carriera è stata un susseguirsi di successi, emozioni e momenti di pura magia sotto rete, al punto da renderla un simbolo per un intero movimento.

Senza ombra di dubbio, il volley negli ultimi anni ha vissuto un’evoluzione importante, diventando uno sport sempre più seguito e amato, e molto del merito è anche suo. Infatti, Egonu ha rappresentato la capacità di unire potenza e talento, carisma e sensibilità, qualità che le hanno permesso di diventare un punto di riferimento assoluto per l’Italia e non solo.
Paola Egonu lo ha fatto davvero, l’unica controcorrente
Il Mondiale appena concluso in Thailandia ne è stata la conferma. L’Italia di Julio Velasco ha scritto una pagina storica superando in finale la Turchia e riportando a casa un trofeo che mancava da troppo tempo. Egonu, ancora una volta, è stata la protagonista indiscussa, capace di prendersi sulle spalle la squadra nei momenti più complicati e di guidarla verso la vittoria. Una medaglia d’oro che pesa tantissimo e che consacra questa generazione di atlete, dimostrando che il volley femminile italiano è oggi una delle realtà più forti del panorama mondiale.
Eppure, proprio all’indomani di questo trionfo, Egonu ha deciso di andare in controtendenza rispetto a tante colleghe. Negli ultimi anni, infatti, moltissime giocatrici italiane ed europee hanno scelto di volare in Turchia, attratte da contratti faraonici e da club che investono cifre enormi sul volley femminile. È un fenomeno che ha svuotato, almeno in parte, il nostro campionato, privandolo di alcune delle sue stelle più luminose.

Lei, però, ha scelto un’altra strada. Due giorni dopo il trionfo mondiale, la Vero Volley Milano ha annunciato di aver raggiunto l’accordo per il rinnovo di contratto con Paola Egonu. Non solo: l’opposta azzurra sarà anche il nuovo capitano della squadra, un riconoscimento che va oltre il campo e che testimonia la fiducia totale che il club ripone in lei. Una scelta che sorprende e che, allo stesso tempo, emoziona i tifosi italiani, perché significa poter continuare ad ammirare da vicino una delle giocatrici più forti del pianeta.
In effetti, la decisione di Egonu è carica di significati. Restare in Italia, rinnovare con Milano, accettare la fascia da capitano: tutto questo racconta la volontà di assumersi una responsabilità non solo sportiva, ma anche simbolica. Vuole essere il punto fermo di una squadra che punta in alto, senza rinunciare alla possibilità di misurarsi con le migliori in Champions League. Ma soprattutto, manda un messaggio chiaro: non è sempre e soltanto una questione di soldi.
Paola Egonu, con la sua scelta controcorrente, dimostra che la passione, l’attaccamento e la voglia di crescere in Italia possono contare quanto e più di un ingaggio milionario all’estero. E così, dopo aver portato l’Italia sul tetto del mondo, ora è pronta a guidare Milano a nuove sfide, con la fascia al braccio e la solita determinazione che l’ha resa unica.






