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Il lutto colpisce il tennis italiano: Panatta travolto dal dolore

Il mondo del tennis italiano piange la scomparsa dell’atleta: il dolorosissimo lutto ha travolto anche Adriano Panatta.

La notizia si è diffusa rapidamente nelle scorse ore e ha gettato nello sconforto tutti gli appassionati di tennis. Il mondo della racchetta piange un atleta che era riuscito a farsi valere sui campi ed era anche molto stimato per le sue qualità umane. Un dolore che colpisce anche il grande campione del tennis italiano Adriano Panatta.

Adriano Panatta
Il lutto colpisce il tennis italiano: Panatta travolto dal dolore – Sportitalia.it (Screen Instagram)

Carlo Cocchetto, imprenditore e tennista 58enne, ha accusato un malore improvviso mentre si trovava nella sua agenzia, la Magic Travel di Viale San Marco, a Mestre. Il tutto è accaduto nella giornata di mercoledì 10 settembre: Cocchetto si è sentito male e ha perso i sensi. Immediata la chiamata al 118, ma quando i soccorsi sono giunti sul posto le condizioni dell’imprenditore erano già molto serie.

Cocchetto è stato subito ricoverato all’ospedale dell’Angelo prima del trasferimento al Ca’ Foncello. Per una settimana i familiari e gli amici hanno sperato in un miracolo ma nella giornata di mercoledì è arrivata la notizia che nessuno avrebbe mai voluto ricevere: i medici non hanno potuto fare altro che dichiararne il decesso.

Tennis italiano nel lutto: l’addio è dolorosissimo, tante lacrime

La scomparsa del noto imprenditore ha lasciato sgomente le comunità di Treviso e Mestre, due città dove da oltre 30 anni Cocchetto lavorava nel settore viaggi. Come accennato, però, Cocchetto era anche un valido giocatore di tennis: in gioventù con la racchetta in mano aveva ottenuto risultati importanti ed è per questo che dieci anni fa aveva deciso di riprendere questa passione.

Pallina da tennis
Tennis italiano nel lutto: l’addio è dolorosissimo, tante lacrime – Sportitalia.it (Canva)

L’imprenditore – che faceva parte del Panatta Racquet Club – era riuscito a imporsi in alcuni tornei locali, salendo fino alla terza categoria. Proprio gli amici hanno affermato al Corriere del Veneto che Cocchetto aveva giocato per tutta la stagione e pareva sentirsi bene, tanto che questa domenica sarebbe sceso in campo per il campionato regionale. La sua socia Alessia Santi, con cui nel 2016 aveva fondato la Magic Travel, ha poi ricordato sempre al Corriere del Veneto che Cocchetto era anche un grande appassionato di basket: la sua squadra del cuore era il Treviso Basket ma aveva una simpatia anche per la Reyer Venezia dato che la Magic Travel è tra gli sponsor dei lagunari.

Cocchetto lascia la moglie Veronica e i figli Margherita, 24 anni, e Nicolò, 20 anni. Con il benestare dei suoi familiari l’imprenditore donerà gli organi: un ultimo gesto che conferma la sua umanità oltre alla grande professionalità nel lavoro e nello sport.

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