Francesco Bagnaia sta affrontando una stagione davvero complicatissima, come dimostrano anche gli ultimi risultati sportivi.
Francesco Bagnaia sta affrontando quella che molto probabilmente è la stagione più difficile e complicata della sua intera carriera. Il tre volte campione del mondo non solo non è mai stato in grado di contrastare il compagno di squadra Marc Marquez, ma a larghi tratti dà l’idea di non essere abbastanza a suo agio sulla moto che guida neanche per occupare con costanza le prime posizioni di ogni Gran Premio.

La sua presenza nel team ufficiale della Ducati non è in discussione per il 2026, tuttavia è chiaro che qualcosa dovrà cambiare nei prossimi mesi. Pensare di continuare a correre in questo modo anche per l’anno che deve ancora venire non solo appare frustrante, ma anche particolarmente improbabile da definire come ultima possibilità: anche perché, come sappiamo, in MotoGP le evoluzioni sono all’ordine del giorno.
Bagnaia, futuro in bilico: i dettagli
Francesco Bagnaia non è sicuro di rimanere in Ducati, almeno non quanto ne era certo fino a inizio stagione. Non solo per le prestazioni inferiori a quanto Ducati e lo stesso Bagnaia si sarebbero aspettati di vedere dal numero 63 tre volte campione del mondo, ma anche perché in mancanza di confidenza e fiducia nella guida della propria motocicletta, è difficile anche solo pensare di poter lottare per il podio con costanza e semplicità, specialmente considerando che parliamo di un pilota che soltanto nel 2024 ha conquistato la bellezza di 11 vittorie nelle gare lunghe.

Ragion per cui, il giornale Repubblica ha voluto esporre una riflessione molto interessante e che riguarda proprio il futuro di Bagnaia. Secondo il famoso giornale, il rischio non è soltanto che non gli venga rinnovato il contratto, ma che addirittura il rapporto si concluda tra pochi mesi. La situazione, in effetti, è più complicata che mai. Basti pensare che a Misano, una delle sue piste preferite e in cui è sempre andato molto forte, non è riuscito ad andare oltre all’ottava posizione prima di cadere e ritirarsi dall’ennesima corsa deludente.
In seguito si è chiuso in ufficio con gli ingeneri, rifiutandosi di parlare con i giornalisti e preferendo mandare successivamente un audio in inglese in cui si è detto nuovamente dispiaciuto per la gara. Tuttavia, per l’ennesima volta non è riuscito a capire cosa effettivamente sia successo in pista. Anche un addio a fine stagione, quindi, per il momento non è affatto da escludere.






