Jannik Sinner deve fare i conti con un’altra pesante bordata: vogliono addirittura mandarlo via dall’Italia.
Jannik Sinner sta cercando di mettersi alle spalle la sconfitta rimediata contro Carlos Alcaraz agli US Open: un ko che oltretutto è costato al campione italiano anche il primato nel ranking ATP, ceduto proprio al rivale spagnolo dopo 454 giorni di ‘reggenza’. Il numero 2 al mondo dovrebbe tornare in campo nell’ATP 500 di Pechino che prenderà il via il prossimo 25 settembre.

Chissà se già nei tornei cinesi – dopo Pechino è in programma il Masters 1000 di Shanghai – vedremo quei cambiamenti che Sinner vorrebbe introdurre nel suo gioco per renderlo più imprevedibile. Dopo la finale a Flushing Meadows è stato proprio Jannik a rivelare di dover uscire dalla ‘comfort zone’ e provare qualcosa di diverso.
Nel frattempo, però, il 24enne di San Candido deve fare i conti anche con le critiche che gli sono piovute addosso dopo la (netta) sconfitta contro Alcaraz. Non solo: come sempre Sinner deve anche sopportare i continui attacchi su altri aspetti, come ad esempio quelli relativi a una sua presunta non completa italianità e alla residenza a Montecarlo.
Sinner, scoppia il putiferio: “Non paga le tasse qua”
Proprio in questi giorni si fa un gran parlare della bufera che ha investito Fedez: il noto rapper milanese ha infatti paragonato l’accento di Jannik Sinner a quello di Adolf Hitler. “L’italiano ha un nuovo idolo, si chiama Jannik Sinner. Purosangue italiano con l’accento di Adolf Hitler“: sono parole che fanno parte del testo di una nuova canzone che lo stesso Fedez ha voluto anticipare con una storia pubblicata su Instagram.

Intervenuto nel programma radiofonico La Zanzara il noto artista è tornato sull’argomento, provando a chiarire meglio quanto affermato nel suo nuovo brano: “Non è una critica a Sinner, ma al fanatismo italiano. Si chiama ironia, non è un attacco a Sinner, anche perché non lo conosco e non mi interessa… non lo seguo”.
Fedez ha però lanciato una frecciata a Jannik: “Non mi interessa conoscerlo. Lui è un grandissimo che sta a Monaco e non paga le tasse qua, è molto più ricco di me“. A quel punto il conduttore Cruciani lo ha stuzzicato: “Potessi farlo pure tu, lo faresti”. Immediata la replica del rapper: “Numero uno. Ma subito. Chi mette il becco in quello che succede in questo Paese poi però non può stare a Montecarlo, mi sentirei meno in diritto di pontificare”.






