Ricordate quando vi abbiamo detto che pare che in Honda, grazie ad un certo Luca Marini, si siano scordati di Marquez? Sta succedendo anche in Ducati, nonostante tutto? Andiamo ad indagare sulla questione.
Qualche tempo fa, abbiamo analizzato la situazione in casa Honda HRC, un team immerso in una stagione complicata che ha visto il pilota con cui ha chiuso i rapporti dopo anni di successi – ma anche di gravi problemi ed infortuni nelle ultime annate – diventare il primo candidato alla vittoria del mondiale di MotoGP. Parliamo di Marc Marquez chiaramente, praticamente certo della vittoria del nono titolo iridato.

Un team non può restare troppo a rimuginare su quello che è successo in passato e deve pensare al presente e sopratutto, alla stagione che seguirà, provando a migliorare i suoi punti deboli in attesa che la fortuna giri e che lo sviluppo della motocicletta raggiunga risultati soddisfacenti. A pensare al suo futuro è sicuramente anche Ducati Lenovo, attualmente al culmine di una stagione che presenta diverse incognite importanti.
Non è raro che un pilota di un team satellite sia promosso nella squadra principale dopo una grande annata. Benché Francesco Bagnaia non abbia avuto una stagione stellare, risulta improbabile che possa lasciare Ducati Lenovo. Se dovesse però farlo shoccando il mondo del Motomondiale, il miglior candidato per sostituirlo sarebbe sicuramente Alex Marquez, fratello di Marc, autore di una grande stagione ma di cui il team pare essersi scordato.
Marquez, Ducati se lo è scordato
La squadra diretta da Davide Tardozzi e Luigi Dell’Igna ha seguito sicuramente con molta attenzione l’exploit di Alex, passato da essere un “underdog” ad essere attualmente l’unico pilota che, sulla carta, potrebbe strappare il titolo al fratello. Durante i test prima del GP di Misano però, lo stesso Alex ha ironicamente notato come Ducati Lenovo si sia scordata totalmente di lui.

Prima della gara, Tardozzi aveva dichiarato: “Lo premieremo. Alex riceverà un premio tecnico. Gigi Dall’Igna si ricorda sempre dei piloti veloci, quindi Alex riceverà sicuramente qualcos’altro”, lasciando intendere l’arrivo di un upgrade tecnico per la Desmosedici del giovane atleta che, però, a quanto ci risulta a Misano è rimasto a bocca asciutta, al punto da essersi lasciato andare all’ironia.
Le sue parole sono state le seguenti dopo questa amara sorpresa: “Non so a chi Davide abbia detto della ricompensa. A volte con l’euforia si parla troppo”. Alex ha poi proseguito più seriamente, escludendo altri aggiornamenti importanti per la GP24 ma prevedendo l’installazione di qualche piccolo upgrade che solo un pilota professionista può considerare rilevante, per un fan dello sport invece sarebbero praticamente miglioramenti invisibili. Insomma, una promessa a vuoto? Volendo pensare positivo, potremmo anche credere che semplicemente, Ducati sia un po’ in ritardo sui piani di lavoro.






