Dopo le vittoria di ieri da parte di Cagliari, Udinese e Milan, rispettivamente contro Frosinone, Palermo e Lecce, proseguono oggi i sedicesimi di finale di Coppa Italia. A partire dalle 17, allo Stadio Ennio Tardini di Parma, la formazione di casa sfida lo Spezia. Una sfida tra due formazioni di categorie diverse, Serie A e Serie B, entrambe reduci da un avvio negativo di stagione. La squadra di Carlos Cuesta era attesa per mostrare un modo di giocare diverso e più propositivo e invece ha fornito prestazioni perlopiù difensive e di scarso livello tecnico. Mentre, lo Spezia di Luca D’Angelo in B dopo la finale playoff persa l’anno scorso contro la Cremonese ha cominciato molto male la stagione.
Ecco le scelte di Cuesta e D’Angelo
PARMA (3-5-2): Suzuki; Del Prato, Ndiaye, Troilo; Lovik, Sorensen, Ordonez, Estevez, Britschgi; Pellegrino, Benedyczak. Allenatore: Cuesta.
A disposizione: Corvi, Rinaldi, Bernabè, Almqvist, Valeri, Keita, Begic, Oristanio, Cutrone, Circati, Trabucchi, Plicco, D’Intino, Cardinali, Mikolajewski.
SPEZIA (3-5-2): Sarr; Onofri, Cistana, Fellipe Jack; Vignali, Nagy, Cassata, Comotto, Aurelio; Vlahovic, Artistico. Allenatore: D’Angelo.
A disposizione: Mascardi, Loria, Esposito, Lapadula, Beruatto, Di Serio, Candela, Soleri, Mateju, Hristov, Lorenzelli, Kouda.
Parma e Spezia, scontro tra deluse: chi rialzerà la testa?
Momento complicato per il Parma, che nelle prime quattro giornate di Serie A ha raccolto appena 2 punti. La formazione guidata da Cuesta, l’allenatore più giovane del campionato, non ha ancora trovato la continuità necessaria né assimilato del tutto i meccanismi di gioco richiesti. La sfida contro lo Spezia può però rappresentare la chance ideale per invertire la rotta e rilanciare le proprie ambizioni. Finora i gialloblù hanno ottenuto due pareggi, contro Atalanta e Cremonese, e due sconfitte esterne con Juventus e Cagliari. L’unico successo stagionale risale al primo turno di Coppa Italia contro il Pescara.

Non se la passa meglio lo Spezia, reduce da una stagione in cui aveva solo sfiorato la promozione in A attraverso i playoff. L’avvio di campionato in Serie B è stato tutt’altro che brillante: dopo la sconfitta all’esordio in casa contro la Carrarese (0-2), la squadra di D’Angelo ha raccolto soltanto due pareggi, contro Catanzaro ed Empoli, prima di cadere nuovamente nell’ultimo turno contro la Juve Stabia. Anche in Coppa Italia i liguri avevano faticato, superando la Sampdoria soltanto ai rigori.
Un incrocio, quello tra Parma e Spezia, che mette di fronte due squadre in cerca di riscatto, entrambe con la necessità di dare una svolta immediata a una partenza in salita.






