Il centrocampista del Milan, Adrien Rabiot, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante un evento allo store rossonero, soffermandosi sulle sue prime settimane con la nuova maglia:
Sente l’entusiasmo rossonero nei suoi confronti?
“Spero che questa possa essere una grande stagione. Sono molto felice perché l’accoglienza è stata davvero calorosa, dai compagni allo staff fino ai tifosi. Ho avuto subito l’opportunità di giocare, le cose stanno andando bene e per ora il bilancio è più che positivo”.
Milan-Napoli è già una sfida Scudetto?
“Parlare di Scudetto è prematuro, siamo solo all’inizio e il campionato è lungo. È una partita importante per capire a che punto siamo, per misurare la nostra crescita, ma non stabilirà certo chi vincerà o meno il titolo”.
Allegri è cambiato rispetto alla Juventus?
“Parliamo di un allenatore molto preparato e qui ci sono giocatori di grande qualità. Siamo solidi e dobbiamo continuare su questa strada. Vedo un Milan giovane, con ragazzi che hanno voglia di imparare e lavorare, e giocatori esperti pronti a guidarli. Stiamo creando un bel gruppo”.
Il centrocampo del Milan è il più forte d’Italia?
“Il nostro livello è altissimo, ma anche Inter, Juventus e Napoli hanno grande qualità. Noi però dobbiamo pensare solo a noi stessi, senza guardare troppo agli altri. Più avanti si vedrà a che punto saremo, per ora sono contento di ciò che la squadra sta mostrando”.
È un caso che il Milan non abbia ancora subito gol da quando lei è arrivato?
“Non credo si possa dire che sia merito mio… Conosco bene il mister e il suo staff, so qual è la loro mentalità, e penso che i compagni la stiano assimilando. Io porto dentro di me questa determinazione a vincere e a non subire reti, ma ovviamente il merito è di tutti. È solo l’inizio, dobbiamo restare sereni e continuare a lavorare”.

Perché non è arrivato prima al Milan?
“Questo è il calcio, è la vita. Ora però sono qui e sono felice: penso che si veda anche in campo. Darò il massimo per la squadra e per i tifosi, con l’obiettivo di rendere tutti orgogliosi. Voglio fare bene, sia a livello personale che collettivo”.
Ha la sensazione che stia nascendo qualcosa di importante?
“Sì, perché il mister è molto bravo nel creare gruppo e coinvolgere ogni giocatore. Questa è una base fondamentale per una squadra che vuole vincere. Sono piacevolmente sorpreso: la rosa è cambiata tanto ma stiamo facendo bene, ci sono giovani con la mentalità giusta e credo davvero che possa essere l’inizio di qualcosa di grande”.
Dopo il Napoli arriverà la Juventus…
“Ho trascorso cinque anni alla Juve e conservo ricordi bellissimi. Non sarà mai una partita come le altre, ma ora sono un giocatore del Milan e farò di tutto per vincere anche contro di loro. Alla Juventus auguro il meglio, perché ho incontrato persone che mi hanno aiutato molto. Ma oggi la mia testa è qui: voglio vincere ogni gara con il Milan e sono davvero entusiasta di questa nuova avventura”.






