La star della pallavolo italiana Paola Egonu fa un nome incredibile, quando le viene fatta una domanda. Nessuno si sarebbe aspettato questa intesa.
Parlando dei tanti campi in cui gli atleti italiani si distinguono, non si può non citare la pallavolo femminile. Anche la nazionale maggiore maschile è molto competitiva e forte ma probabilmente, questo sport è uno dei pochi in cui in Italia c’è una superiorità assolutamente schiacciante da parte delle atlete, vero orgoglio nazionale anche grazie ad una rosa competitiva ed ad una enorme popolarità che dà loro tantissimi tifosi pronti a sostenere le loro gesta sportive.

Le Azzurre hanno di nuovo dimostrato perché sono considerate tra le migliori atlete nel loro campo al mondo, potandosi a casa questo mese un Mondiale importantissimo. Un cammino irto di ostacoli che si è concluso in finale contro la Turchia, battuta – non troppo a sorpresa – con la vittoria di tre set contro due. Alla guida del team, come sempre, una delle giocatrici più popolari: Paola Egonu.
L’atleta del Numia Vero Volley, di origini nigeriani ma cresciuta in Italia e molto legata al nostro paese, è stata più volte la luce della nazionale in questo torneo. La Egonu è anche un personaggio molto in vista della nazionale. Alta più di un metro e novanta e dotata di una potente battuta, è comparsa in varie pubblicità e spot ed è anche salita sul palco di Sanremo 2023. Quindi, non stupisce che sia stata anche una delle figure più “tartassate” dalla stampa nei giorni successivi al Mondiale.
La Egonu rivela il suo mentore: è inaspettato
Nonostante pallavolo e calcio siano due sport molto diversi, è proprio nel secondo che la Egonu ha trovato un modello di leader per la squadra a cui rifarsi, almeno secondo una sua recente intervista con Mediaset. L’atleta tifa Inter, lo ha ribadito molte volte e non poteva essere altrimenti. Il suo idolo è Lautaro Martinez, attaccante dell’Inter e pilastro del team milanese.

Alla domanda su quali siano le sue ispirazioni fuori dal suo sport, la pallavolista ha infatti risposto: “Esempio di leader? Lautaro Martinez. Mi piacerebbe incontrarlo di persona per fargli un paio di domande”. Secondo l’atleta però, non si tratta di un’idea campata in aria ma di una possibilità concreta, anche considerando che entrambi giocano a Milano.
“Vorrei chiedergli come fa a tenere il gruppo riuscendo a far sentire ogni giocatore parte della squadra. Da lui ho molto da imparare e sono certa che questo incontro si farà”, afferma la Egonu. Due giocatori che non potrebbero essere più diversi sotto tanti punti di vista, ma due grandi leader di team importanti, insomma. Sarebbe sicuramente un incontro interessante da vedere.






