Nel momento più delicato della stagione Lewis Hamilton fa i conti con un dramma. Lo sta perdendo, non restano che le preghiere e la speranza.
La vita di un pilota di Formula Uno potrebbe sembrare perfetta vista da fuori. Sicuramente, per un atleta strapagato di quel livello ci sono molte meno incombenze da affrontare nel quotidiano, l’affitto di casa, la spesa e arrivare a fine mese non sono sicuramente dei problemi, se non si hanno dipendenze o non si gioca d’azzardo. Tuttavia, attenzione a giudicare da fuori come possa sentirsi un atleta di quella portata.

Si dice spesso che “anche i ricchi piangono”, ebbene, nel caso di Lewis Hamilton non potrebbe essere più vero. Certo, il maxi ingaggio percepito da Ferrari ed i soldi che i suoi numerosi sponsor gli inviano regolarmente permettono ad Hamilton di fare la bella vita e un bel Richard Mille e degli orecchini costosi non mancano mai al suo polso ed ai suoi lobi, ma un uomo così competitivo non può accettare una stagione come quella corsa fino ad ora.
Hamilton sta cercando di tornare ai massimi livelli almeno in vista del 2026, ma non è che la SF-25 sia stata l’auto migliore con cui iniziare un capitolo della sua carriera con questa importante scuderia italiana. Ora poi, ci si mette anche un dramma personale che solo chi ha attraversato gli stessi concitati momenti che sta vivendo il pilota può capire a pieno.
Hamilton è disperato: “Pregate per lui”
Quanti di voi sono appassionati di animali e quanti hanno fatto i conti con un lutto di questo tipo? Purtroppo, Lewis sta rischiando di attraversare la stessa drammatica esperienza. Il pilota inglese, in vero stile britannico, è un grande appassionato di cani di razza Bulldog e ne possiede alcuni. Il più famoso è Roscoe, una sorta di mascotte comparsa spesso anche ai box di Mercedes quando l’atleta correva per Toto Wolff.

Il pilota ha comunicato che purtroppo, il suo amico a quattro zampe non sta passando il migliore dei periodi di salute: il pilota ha comunicato tramite una storia Instagram che il cane sta male, postando una sua foto dal veterinario in una gabbia sterile, il che fa pensare che l’animale abbia contratto una brutta infezione. “Sono state ore spaventose, tutti per favore tenete Roscoe nei vostri pensieri e nelle vostre preghiere”, la tremenda didascalia.
Per portare repentinamente l’animale dal veterinario, Lewis ha dovuto pure saltare i test al Mugello. Nemmeno un anno fa, ad andarsene era stata un’altra dei suoi cani, Coco, la gemella di Roscoe. Potrebbe sembrare una sciocchezza, ma chi ama gli animali domestici capisce bene quanto è brutto il momento che Lewis sta affrontando. Non possiamo che sperare che il cagnolino si riprenda dal brutto malanno, qualunque esso sia.






