Luis Henrique avrà finalmente l’occasione di mostrare le sue qualità. Dopo mesi vissuti quasi nell’ombra, sabato contro il Sassuolo il brasiliano ha giocato 25 minuti convincenti, subentrando a Dumfries e guadagnandosi probabilmente la prima maglia da titolare con l’Inter nella trasferta di Cagliari.
Luis Henrique e l’approdo all’Inter
Arrivato a Milano lo scorso 7 giugno come primo acquisto estivo, l’ex Marsiglia era rimasto un oggetto misterioso. Le tre apparizioni al Mondiale per Club non avevano lasciato tracce e in campionato aveva collezionato solo quattro minuti contro il Torino. Poi, un lungo silenzio interrotto proprio dalla gara contro i neroverdi.
Occasione col Cagliari
L’occasione si è presentata grazie alle condizioni non perfette di Dumfries. L’olandese ha recuperato da un piccolo problema muscolare, ma non è ancora al top. Così Chivu sembra pronto a dare fiducia al brasiliano, preferendolo probabilmente a Darmian per l’insidiosa sfida contro il Cagliari questa sera.

L’alternativa a Dumfries
L’Inter ha investito 25 milioni di euro su Luis Henrique, convinta che la sua velocità e la sua imprevedibilità possano rappresentare un’arma in più. La passata stagione al Marsiglia lo aveva visto protagonista con 7 gol e 8 assist: numeri che testimoniano un potenziale importante. I limiti, semmai, riguardano la fase difensiva, ma lo stesso valeva per Dumfries al suo arrivo dal PSV, poi cresciuto fino a diventare uno dei migliori esterni del campionato.
Per il classe 2001 questa può essere la vera svolta. I tifosi nerazzurri, finora diffidenti, hanno intravisto un giocatore capace di osare e di dare ritmo alla manovra. Adesso servirà continuità: trasformare quei 25 minuti incoraggianti in un punto di partenza e dimostrare di poter incidere davvero. Cagliari rappresenta un banco di prova importante, forse il più significativo dall’inizio della sua avventura italiana.






