
Pomeriggio di festa al Dall’Ara per il Bologna, che travolge il Pisa in una gara senza storia fin dal primo minuto. La formazione allenata da mister Vincenzo Italiano domina dall’inizio alla fine e si impone con un netto 4-0, un risultato maturato quasi interamente nel primo tempo. Per i rossoblù si tratta della terza vittoria stagionale in campionato, la terza consecutiva tra le mura amiche dopo quelle ottenute contro Como e Genoa. Un successo che certifica il momento di forma della squadra felsinea e conferma la bontà del lavoro del tecnico di Karlsruhe, capace di dare alla propria formazione un’identità chiara e spettacolare. Il Bologna gioca con intensità, qualità e convinzione, mentre il Pisa di Alberto Gilardino, pur arrivato con buoni propositi, paga a caro prezzo ingenuità difensive e mancanza di compattezza. Troppo allegra la retroguardia nerazzurra per poter reggere l’urto di un avversario così ispirato.
Troppo Bologna per il Pisa: la gara
Appena il tempo di sistemarsi in campo e il Bologna passa subito in vantaggio: Dallinga serve un assist perfetto per Cambiaghi, che insacca e festeggia così nel migliore dei modi la sua prima convocazione in Nazionale, trovando anche il primo gol della sua stagione. La rete sblocca definitivamente la gara e consente ai rossoblù di prendere il pieno controllo del gioco. Il Pisa fatica a reagire, schiacciato dal pressing alto e dalla manovra fluida degli emiliani. Poco dopo la mezz’ora, ancora Cambiaghi è protagonista: approfitta di un errore in disimpegno di Touré, lo anticipa e viene steso. L’intervento è da ultimo uomo e l’arbitro non ha dubbi, rosso diretto.
Dalla punizione seguente, Moro disegna una parabola magistrale: destro a giro sopra la barriera, palla che si infila sotto l’incrocio e raddoppio per i padroni di casa. Il Bologna è incontenibile e prima dell’intervallo trova anche il tris: Cambiaghi scappa via sulla sinistra e serve un assist d’oro a Orsolini, che da pochi passi realizza il 3-0.
Nella ripresa la musica non cambia. Dopo pochi minuti, il Bologna cala il poker con Odgaard: il danese si accentra e lascia partire un tiro deviato che spiazza completamente Semper. Sul 4-0 la partita si spegne, con Italiano che approfitta del largo vantaggio per fare alcuni esperimenti tattici e concedere minutaggio a chi ha giocato meno. Nel finale, nota di colore: nel Pisa debutta in Serie A il giovane figlio di Buffon, una piccola soddisfazione in una giornata da dimenticare per i toscani di Gilardino.






