Passare in pochi mesi da San Siro alla Serie D, per una nuova sfida professionale che unisce l’ambizione alla scelta di vita.
Luca Caldirola dopo la fine del contratto che lo aveva legato al Monza dal 2021 al giugno scorso, ha messo da parte tutte le proposte ben più remunerative dal punto di vista economico che pure gli sono pervenute da categorie superiori per rimettersi in gioco a due passi da casa.

La nuova vita di Caldirola
Dopo qualche mese che nulla ha avuto a che fare con l’inattività, visto che l’ex Werder Brema lo aveva trascorso allenandosi allo Sportitalia Village con la Folgore Caratese per tenersi in forma in vista di una possibile nuova chiamata, Caldirola ha infatti scelto di legare proprio a quel progetto calcistico e di vita la sua nuova pagina professionale. Nel corso dell’ultima settimana sono arrivati a stretto giro di posta prima la firma con la compagine presieduta da Michele Criscitiello, e poi l’esordio vincente contro il Pavia con la nuova maglia e con tanto di fascia da capitano al braccio.

Dall’Inter alla Folgore Caratese… passando per la Bundesliga
Nato nelle giovanili dell’Inter, vivendo spogliatoi infarciti di campioni e di tecnici di grande personalità, Caldirola ha poi sviluppato la sua carriera vestendo le maglie di Vitesse in Olanda, Brescia e Cesena prima di volare in Bundesliga per diventare perno della difesa del Werder Bremen e del Darmstadt. Poi nel 2019 il ritorno in Italia per vestire la maglia del Benevento e infine del Monza sino al giugno scorso. Ora una nuova sfida con la Folgore Caratese di Belmonte per un progetto ambizioso che può decollare anche grazie al suo carisma e alla sua esperienza.






