Francesco Bagnaia sta vivendo una stagione veramente strana e complicata: e adesso è arrivato un annuncio preoccupante.
Francesco Bagnaia è un pilota di grandissimo livello, tuttavia nel 2025 ha passato probabilmente la stagione più difficile e delicata della sua intera carriera. Non è mai stato capace di lottare ad armi pari con Marc Marquez, che invece ha guidato la Ducati ufficiale nel ruolo di assoluto dominatore, vincendo il nono mondiale a Motegi.

La situazione che sta vivendo l’italiano tre volte iridato è davvero molto particolare, e lo è diventata ancor di più al termine del GP di Indonesia. Sulla pista di Mandalika, dopo aver domianto l’intero fine settimana in Giappone, Bagnaia non è riuscito ad andare oltre una prestazione compeltamente disastrosa.
Altro fine settimana da dimenticare per lui che sette giorni prima dominava in lungo e in largo in MotoGP: dopo le ultime dichirazioni, poi, la questione diventa ancora più dura da accettare.
Bagnaia, quante difficoltà: va sempre peggio
Ai microfoni di Sky Sport MotoGP, Davide Tardozzi ha cercato di parlare in maniera sincera di quello che è al momento lo stato d’animo di Francesco Bagnaia: “Pecco è devastato, prima come persona e ancora più come pilota. Chiaramente noi vogliamo proteggere lui e le sue emozioni, se adesso venisse da noi con le lacrime negli occhi non potrebbe essere altrimenti, perché è un ragazzo molto sensibile e un pilota veloce”.

Tardozzi ha aggiunto che in questo momento in Ducati credono fermamente che sia meglio lasciare Bagnaia tranquillo e farlo lavorare per metterlo nelle condizioni ideali di poter fare il week end migliore possibile a Philipp Island. Ha specificato che secondo lui Bagnaia crede assolutamente in Ducati. Dopotutto, continua Tardozzi, hanno passato sette anni insieme e non c’è mai stata una sola volta in cui Bagnaia abbia dubitato che qualcuno in Ducati facesse il massimo per aiutarlo. Chiaramente, da parte del team, c’è dispiacere per una situazione che pare non volersi minimamente sbloccare.
In ogni caso, a Borgo Panigale continuano “a credere in Bagnaia come abbiamo sempre fatto, poi è chiaro che dovremo fare un’analisi molto profonda in settimana a Bologna”. Anche perché la scuderia italiana non è riuscita ad afferrare il motivo per cui il numero 63 si è trovato così tanto in difficoltà in Indonesia, almeno per il momento. La speranza è che nelle prossime gare si possa arrivare a una soluzione più chiara e meno amara, in modo tale da ripartire al meglio in vista del campionato prossimo.






