Non arrivano buone notizie dal Sudamerica per la formazione allenata da Cristian Chivu in vista del big match della 7a giornata.
Le Nazionali continuano a minare e creare problemi ai club di appartenenza e l’ultimo aggiornamento dall’Argentina non lascia presagire nulla di buono per il capitano dell’Inter, Lautaro Martinez. Il Toro dopo un inizio in sordina è stato decisivo nelle ultime gare tra Serie A e Champions League: Cagliari, Slavia Praga e Cremonese. Sempre a segno, sempre presente nel tabellino dei marcatori, critiche rispedite al mittente e periodo no lasciato alle spalle. Le notizie che provengono dal Sudamerica non sono per nulla confortanti in vista del big match dell’Olimpico valevole per la settima giornata di campionato e in programma sabato alle 20.45.

Roma-Inter: brutte notizie dall’Argentina, ecco quando rientra Lautaro Martinez
Come raccontato da Olé, l’amichevole tra Argentina e Portorico, in programma per lunedì a Chicago, è stata spostata a martedì a Miami per motivi di sicurezza: Lautaro Martinez, quindi, tornerà un giorno dopo rispetto a quanto preventivato! Ovviamente ci sono tante incognite da valutare: l’impiego del Toro da parte del Ct Scaloni e allo stesso tempo il suo stato di forma. Complice anche l’infortunio di Marcus Thuram si potrebbe già ipotizzare chi saranno gli attaccanti titolari contro la formazione allenata da Gian Piero Gasperini con Francesco Pio Esposito e Ange-Yoan Bonny che si candidano con decisione per una maglia dal 1′.

Contro la Cremonese, Lautaro Martinez ha aggiunto un nuovo tassello nella classifica all-time dell’Inter: dopo aver scavalcato Nyers e Benito Lorenzi la scorsa stagione, il Toro ha raggiunto Luigi Cevenini III, diventando il quinto miglior marcatore di tutti i tempi con 158 gol, oltre a essere il miglior marcatore straniero della storia del Club di Viale della Liberazione e aver recentemente superato Adriano come top-scorer di sempre dei nerazzurri in Champions League. Record su record per l’argentino con i colori dell’Inter indosso: “Il senso di appartenenza è molto importante all’interno dello spogliatoio e noi cerchiamo di trasmetterlo ai nuovi, ai calciatori della Primavera che vengono ad allenarsi insieme a noi”.






