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Estonia-Italia: segnano Kean, Retegui e Pio Esposito. L’interista al primo gol

Vince l’Italia e fa due su due contro l’Estonia. 1-3 il risultato finale per gli Azzurri, che però sono ormai ad un passo dai playoff Mondiali.

Serata da tre punti e pochi pochissimi patemi per l’Italia in casa dell’Estonia. 1-3 per la squadra di Rino Gattuso segnano i soliti Kean, Retegui e soprattutto il primo gol in Nazionale maggiore di Francesco Pio Esposito. A fissare il risultato però ci ha pensato Gigio Donnarumma con una goffa papera nel finale che ha concesso il gol della bandiera agli estoni. Una vittoria che avvicina gli Azzurri alla certezza dei playoff e tiene acceso un lumicino per la qualificazione diretta. Servirebbe un miracolo, però perché l’Estonia abbia la meglio sulla Norvegia.

Gennaro Gattuso, CT dell'Italia
Gennaro Gattuso, CT Italia (Foto LaPresse)

Italia offensiva

Alla vigilia Gattuso lo aveva detto chiaro: non pensiamo alla Norvegia, pensiamo solo a noi. E così è stato. Quando gli Azzurri scendono in campo a Tallinn, la notizia del 5-0 norvegese su Israele è già nell’aria, ma non scalfisce la determinazione del gruppo. L’Italia sa che deve blindare il secondo posto e lo fa con una mentalità offensiva, aggressiva, quasi spavalda.

Gattuso schiera due punte, Kean e Retegui, sostenute da esterni rapidi e imprevedibili come Orsolini e Raspadori. È una squadra che osa, che attacca, che non si nasconde. Davanti ai 12.000 spettatori della Le Coq Arena, con il sostegno dei 600 tifosi italiani, gli Azzurri partono forte: gioco ampio, ritmo alto, coraggio e identità.

Il tris dell’Italia all’Estonia

Gattuso continua a guidare l’Italia con il suo stile inconfondibile: intensità, disciplina e coraggio. Durante la gara, il tecnico chiede spesso a Orsolini di non dimenticare la fase difensiva, e la squadra risponde bene, mantenendo la linea alta e pressando con ordine.

L’Estonia fatica a superare la metà campo, mentre gli Azzurri accumulano calci d’angolo e occasioni. Retegui, protagonista assoluto, si procura un rigore dopo un fallo ingenuo di Kuusk, ma Hein intuisce la conclusione e devia sul palo. Nonostante l’errore, l’Italia non si scompone: palleggia con sicurezza, cerca le fasce e recupera rapidamente palla. Il meritato 2-0 arriva poco dopo, proprio con Retegui, bravo a riscattarsi su assist di Orsolini.

All’intervallo il dominio è netto — 76% di possesso e 15 tiri contro zero — anche se il punteggio non rispecchia pienamente la superiorità. Nella ripresa arriva il tris firmato da Pio Esposito, al primo gol in Azzurro, su cross di Spinazzola. Un momento di distrazione di Donnarumma riapre parzialmente il match, ma con gli ingressi di Frattesi e Cristante l’Italia ritrova equilibrio e chiude la partita con qualche apprensione, ma con una vittoria meritata e convincente.

 

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