Pedro Leitão Brito nato a Boa Vista il 6 gennaio 1970, detto Bubista è lui l’artefice della straordinaria cavalcata di Capo Verde in vista della prossima Coppa del Mondo.
La prossima rassegna Mondiale in Usa, Canada e Messico vedrà tra le protagoniste anche Capo Verde, arcipelago africano con una popolazione di circa 500.000 abitanti, meno di Genova. Un’impresa titanica che ha radici molto lontane, e un nome su tutti quello di Pedro Leitão Brito detto Bubista. Ct di Capo Verde già dal 2020 con cui aveva già centrato due qualificazioni alla Coppa d’Africa e già chiuso un girone di qualificazione al Mondiale al 2^ posto. In entrambe le edizioni della Coppa d’Africa Capo Verde aveva superato la fase a gironi e nell’ultima ha centrato i quarti mancando la Semifinale solo ai rigori contro il Sudafrica.

Bubista, chi è il CT del sogno Mondiale
Una carriera da difensore senza grossi squilli, a livello mondiale, ma da protagonista a livello locale con 28 presenze in Nazionale anche da Capitano. Bubista si è rifatto alla grandissima da CT sempre di Capo Verde. Dal 2020 alla guida della Nazionale maggiore 57 partite e una media punti di 1.67. 27 vittorie, 13 pareggi e 17 sconfitte (6 in Amichevole). I risultati centrati sin qui sono stati straordinari.
Ottavi di finale alla Coppa d’Africa 2021. Quarti di finale alla Coppa d’Africa 2023. Secondo alle spalle della Nigeria nel girone di qualificazione allo scorso Mondiale. Ora qualificato a Usa, Canada e Messico 2026. Nel mezzo l’unica delusione la mancata qualificazione alla Coppa D’Africa di questo dicembre.
Bubista è un personaggio affascinante nel mondo del calcio. Da ex controllore del traffico aereo, si è formato in allenatore grazie ad un corso della FIFA e ha trasformato la sua passione per la tattica calcistica in una carriera di successo. Nel 2013 venne invitato da José Mourinho a osservare un allenamento del Real Madrid a Valdebebas. Lo Special One gli disse: “Per capire come si gestisce un sogno”. E il sogno, ora, è diventato realtà.
Le dichiarazioni di Bubista
Bubista, CT di Capo Verde, si è mostrato emozionato dopo la gara vinta 3-0 contro Eswatini: “Non ho parole, è una gioia, è un momento gratificante per tutti i sacrifici fatti e un ringraziamento al presidente della Federazione. Questa vittoria è di tutti noi, dei combattenti che hanno lottato per la nostra libertà, questa gioia è di tutti. L’atmosfera era spettacolare, tutti hanno tifato per i nostri giocatori e la vittoria doveva essere questa affinché la gente potesse provare gioia. Il Mondiale è dopo”.






