Standard Liegi-Anversa, match valido per l’undicesima giornata di Jupiler Pro League, è stata sospesa nei minuti finali. Il match verrà ripreso a porte chiuse la prossima settimana.
Assurdo quanto accaduto nel campionato belga. Lo Standard Liegi, a un passo dalla vittoria, e in vantaggio per 1-0 contro l’Anversa, ha rischiato di perdere il match a tavolino. A pochissimi minuti dal triplice fischio, un tifoso dei padroni di casa ha lanciato, al minuto 88, verso il direttore di gara, Lothar D’hondt, un bicchiere dalla tribuna. L’arbitro, senza pensarci due volte, ha fischiato la fine della partita, mandando entrambe le squadre negli spogliatoi.

Il comunicato ufficiale dei padroni di casa
La partita Standard Liegi-Anversa è stata interrotta questo venerdì sera all’87° minuto. La sfida del campionato belga sarà ripresa a porte chiuse lunedì o martedì per gli ultimi minuti di gioco, compresi i tempi supplementari, in conformità con le nuove disposizioni del regolamento federale.
Il tifoso che ha lanciato una coppa contro l’arbitro è stato identificato. Lo Standard Liegi avvierà un divieto civile dallo stadio nei suoi confronti, nonché un’azione di risarcimento.
🇧🇪 Standard Liege had not won in their last six meetings with Royal Antwerp.
— 5 losses
— 1 drawThey took a first-minute lead last night and were just a couple of added minutes away from winning, before a fan threw a bottle at the referee, prompting him to end the game.
— HF World (@hfworld_) October 18, 2025
Le dichiarazioni del direttore sportivo dello Standard Liegi, Marc Wilmots, dopo il match. “Serve un po’ di tatto a volte. I ragazzi hanno lavorato per 89 minuti e per il lancio di un bicchiere si ferma la partita. Sono molto deluso. Oggi gli arbitri fanno le star. Le loro decisioni stanno rovinando il calcio belga. Noi facciamo un calcio splendido e loro ci rovinano le partite”.
Un match già particolarmente infuocato, come raccontato da DerbyDerbyDerby, con un lancio reiterato di bicchieri da parte della tifoseria locale (era già la terza volta, ndr.), soprattutto a seguito dell’espulsione di Adnane Abid al 39esimo della prima frazione di gioco






