Quanto accaduto nelle ultime ore in Italia ha davvero dell’incredibile, eppure sta succedendo veramente: scopriamo di più a riguardo.
Quando parliamo di sport, qualunque esso sia, ci sono sempre tante discussioni. Specialmente perché si tratta di un’attività che fa parte dlela vita delle persone da centinaia di anni.

Qualcosa che fa bene al corpo senza alcun minimo dubbio, ma anche alla mente. Questo è il motivo principale per cui viene espressamente consigliato di fare sempre movimento, anche quando l’età avanza. La salute, di sicuro, se ci si allena adeguatamente e con responsabilità non ne risente minimamente.
Proprio per questa ragione, quanto sta succedendo nelle ultime ore fa legittimamente discutere tutti quanti. Cerchiamo di capire nel dettaglio, allora, di cosa si tratterebbe nello specifico, visto e considerato a quante discussioni ha portato un determinato stop alle partite avvenuto in Italia.
Stop alle partite in Italia: cosa sta succedendo
A Firenze ci sono state molte polemiche e discussioni nelle ultime ore. Il motivo principale riguarda il fatto che il comune toscano avrebbe vietato agli operatori di caddy, golf car e risciò l’accesso all’interno dell’area Unesco. Il nuovo regolamento comunale è stato indetto a partire dal 15 ottobre 2025, e ha portato già a tante discussioni da tenere assolutamente in considerazione. Gli operatori chiedono una revisione di questa delibera, che per gli stessi è a dir poco penalizzante.

Sono almeno 20 le società che si sono già rivolte a molti avvocati per presentate ricorso al TAR e richiedere un risarcimento danni milionario al Comune di Firenze. Secondo quanto dichiarato dai protestanti, come riportato da La Nazione, questa decisione colpisce non solo la categoria delle golf car, ma anche a ogni altro genere di lavoratore impiegato nel trasporto turistico, ponendo quindi fine ai servizi che contribuiscono da anni a rendere la città più accessibile a tutti quanti, visitatori in primis. Servizi che però non sarebbero dedicati soltanto ai turisti, ma anche a persone che hanno difficoltà motore e disabilità varie.
Di tutt’altro parere sicuramente la sindaca Sara Funaro, che attraverso una conferenza stampa ha espresso un parere molto semplice, ovvero che questo provvedimento è positivo perché molti cittadini fiorentini lo stavano aspettando da tempo, ovvero avere le piazze libere e fruibili, utilizzate dai pedoni in primissima battuta, che siano turisti o abitanti del luogo. A quanto pare, quindi, difficilmente la decisione verrà ribaltata nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, in qualunque modo la si possa pensare.






