Home » Motori » F1, in McLaren costretti alle scuse: dietrofront sconvolgente

F1, in McLaren costretti alle scuse: dietrofront sconvolgente

Non è certamente un momento facile in casa McLaren: la scuderia di Woking è stata costretta a scusarsi, il dietrofront è clamoroso.

In casa McLaren si sta cercando di mantenere la calma ma è evidente come stia facendo capolino un po’ di agitazione dopo gli ultimi weekend non proprio eccezionali. Il Mondiale costruttori è ormai in cassaforte ma in classifica piloti il vantaggio di Oscar Piastri e Lando Norris su Max Verstappen, che solo fino a un paio di mesi fa appariva quasi incolmabile, si sta progressivamente assottigliando.

Oscar Piastri
F1, in McLaren costretti alle scuse: dietrofront sconvolgente – Sportitalia.it (Instagram McLaren)

L’australiano, leader della classifica iridata, ha ora 14 punti di vantaggio sul suo compagno di squadra e 40 sul quattro volte campione del mondo quando mancano 5 weekend al termine della stagione. Verstappen negli ultimi 5 appuntamenti ha conquistato tre successi, due secondi posti e la vittoria nella Sprint Race ad Austin: un ‘trend’ che ha inaspettatamente riaperto i giochi per il titolo.

Proprio la Gara Sprint in Texas ha fatto malissimo alla McLaren: nemmeno un punto ottenuto dalla scuderia di Woking a causa della collisione alla prima curva tra Piastri, Norris e Nico Hulkenberg. In un primo momento Zak Brown, CEO della McLaren, aveva criticato duramente la manovra del pilota della Sauber, ritenendolo colpevole del contatto che aveva costretto entrambi i piloti papaya al ritiro.

F1, svolta clamorosa: il dietrofront della McLaren spiazza tutti

È stata una guida amatoriale. Hulkenberg non aveva alcun diritto di essere lì“, aveva detto Brown a caldo. Il CEO della McLaren ha però usato parole molto diverse dopo aver rivisto le immagini di quanto accaduto. In un’intervista a Sky il 53enne ha ammesso di aver cambiato opinione sull’incidente: “Non posso davvero attribuire la responsabilità a Nico“.

Zak Brown
F1, svolta clamorosa: il dietrofront della McLaren spiazza tutti – Sportitalia.it (Screen YouTube)

Ma non è tutto: come rivelato da Jonathan Wheatley, Team Principal della Sauber, Brown ha anche mandato un messaggio di scuse formali al team svizzero e allo stesso Hulkenberg. Sempre Wheatley ha detto che quando le vetture di un team in lotta per il titolo vanno fuori già alla prima curva “è naturale reagire d’istinto“.

Conosco Zak da tempo – ha aggiunto il responsabile Sauber – è un pilota, capisce bene le emozioni del momento. Abbiamo chiarito tutto rapidamente“. Il dietrofront del CEO della McLaren è stato molto apprezzato all’interno del Circus: in un finale di stagione che si preannuncia molto ‘caldo’, specialmente per la lotta tra McLaren e Red Bull, evitare ulteriori tensioni è senza dubbio una mossa condivisibile.

Change privacy settings
×