Gravissimo incidente in pista, coinvolti due piloti che non hanno finito la gara e sono in ospedale. Le condizioni di uno in particolare preoccupano gli esperti.
Il motociclismo sportivo è una disciplina pericolosa che richiede nervi saldi, ossa dure e tanto coraggio. Quest’anno abbiamo assistito a tanti incidenti gravi in MotoGP che hanno rischiato davvero di mettere a repentaglio la vita di atleti come Marc Marquez o Jorge Martin, quest’ultimo – per sua ammissione – ha creduto che in Qatar sarebbe morto.

Considerando cosa è realmente successo con Marco Simoncelli una decina di anni fa, vedere uno o più piloti cadere sull’asfalto della pista è sempre sconvolgente, per fans e semplici spettatori. Purtroppo, benché la stagione di MotoGP sia agli sgoccioli, episodi come questo non smettono di accadere. Due piloti si sono fatti molto male in un incidente nell’ultima gara.
La paura dei fans è diventata gelido terrore quando uno dei due atleti ha dovuto addirittura lasciare la pista in elicottero a causa delle lesioni gravissime che ha riportato. Ora, la federazione ci aggiorna sulle condizioni dei due atleti con uno che ha sicuramente avuto la peggio rispetto all’altro. Cerchiamo di capire come stanno e quali saranno le conseguenze della caduta.
Incidente in moto, cadono Rueda e Dettwiler
Coinvolti nell’incidente accaduto in Moto3 a Sepang Noah Dettwiler, pilota svizzero che è stato travolto dopo un rallentamento dal campione uscente José Antonio Rueda. Durante il giro di schieramento, Dettwiler avrebbe avuto un problema tecnico che lo ha costretto a rallentare. Purtroppo, Rueda non se n’è accorto in tempo e lo ha travolto in pieno, risultando in uno incidente molto grave che ha anche distrutto le due ruote.

Se le condizioni dello spagnolo appaiono stabili con qualche contusione ed una mano rotta, che probabilmente significa stagione finita in questo momento, quelle dello svizzero hanno spaventato molto di più. Dettwiler sarebbe in terapia intensiva. I medici – racconta il padre – sono riusciti a stabilizzarlo ma non prima di diversi arresti cardiaci che hanno fatto pensare al peggio. Il pilota avrebbe una frattura esposta e polmoni e milza sono stati lesionati.
Ancora una volta la motocicletta si rivela il mezzo più pericoloso su cui correre. Non possiamo che sperare che i due piloti si riprendano presto e complimentarci con il coraggio di questi atleti che sono letteralmente pronti a sfidare la morte, per il loro sogno.






