Il 27enne portiere Alfie Whiteman, in forze al Tottenham, decide di cambiare vita: si ritira dal calcio per inseguire un sogno, quello del cinema.
Alfie Whiteman ha fatto una scelta importante, optando per cambiare il proprio futuro professionale. Ha dedicato ben più di 20 anni della sua vita al mondo del calcio. Nel suo palmares anche un’Europa League con il Tottenham, vestendo anche la casacca dell’Inghilterra a livello giovanile. Oggi ha deciso di dedicarsi al cinema e alla fotografia. Whiteman non era più attratto dall’universo del pallone. Adesso fa il fotografo per la casa di produzione Somesuch e si dedica a progetti creativi che coinvolgono anche la musica. E non guarda più partite di calcio.

Chi è Whiteman, il portiere che ha lasciato il calcio
Whiteman ha spiegato i motivi per i quali ha deciso di dire addio al calcio: “È tutto qui?’ Salire sul pulmino, andare ad allenarsi, fare il corso di Scienze dello Sport e poi tornare a casa a giocare ai videogiochi. Mi sono reso conto molto presto che non ero felice”, ha detto ai microfoni del The Athletic. Un grave infortunio alla caviglia, subito nel pre-campionato del 2023, lo ha tenuto fermo praticamente per tutta la stagione. Nonostante ciò ha fatto parte della rosa degli Spurs per la stagione successiva.
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Whiteman ha parlato anche dello stereotipo del calciatore, ma non solo. Si è soffermato su quanto i calciatori ormai rappresentino dei veri e propri prodotti commerciali, un riflesso della modernità: “Lo stereotipo del calciatore è in gran parte vero. È la cultura del golf e delle borse firmate. Anch’io ero quel giovane calciatore: volevo la borsa di Gucci e guidavo una Mercedes. Tutti finiscono per essere il riflesso degli altri. Sei il prodotto del tuo ambiente. Così è il calcio in questo Paese: è completamente isolato da tutto il resto. Vai ad allenarti e poi torni a casa, tutto qui”. Ho firmato per gli Spurs quando avevo 10 anni. Poi ho lasciato la scuola a 16 anni e mi sono dedicato completamente alla vita da calciatore”.
Nella sua carriera anche diverse esperienze nelle giovanili della nazionale inglese. Adesso la svolta: la fotografia e il cinema, un binomio nuovo per inseguire il sogno di coltivare queste due grandi passioni. Whiteman è già operativo e sta lavorando in modo molto intenso per la casa di produzione Somesuch. Ora ha la possibilità di girare il mondo coltivando al meglio la sua passione di sempre.






