La carriera del talento dell’atletica leggera sta già per finire, a soli 31 anni. Il segnale arriva inequivocabile e preoccupa i tifosi azzurri…
Non sempre le carriere dei grandi atleti durano a lungo. Lo sport professionistico, di qualsiasi tipo, sottopone corpo e mente ad uno stress continuo che non tutti sono in grado di sostenere e che, in generale, non si può tollerare troppo a lungo. Inoltre, considerate anche che dai 30 anni in poi, dal punto di vista fisiologico, il corpo inizia un declino che non si può arginare mettendo in difficoltà anche il più coriaceo degli atleti del mondo.

Qualche tempo fa abbiamo visto una giovane atleta titolata in più discipline ritirarsi a soli 25 anni, la nuotatrice australiana Ariarne Titmus che ha affermato di aver “Già raggiunto tutti gli obiettivi che sognava da bambina” e di non avere quindi più interesse o motivazione per continuare la sua carriera in questa disciplina. Una decisione strana da comprendere ma che anche un azzurro sta valutando, secondo chi lo segue.
Marcell Jacobs è uno degli atleti più in vista della nostra Atletica Leggera ma da tempo non scende in pista per correre. Forse i successi ottenuti finora lo stanno avvicinando ad una decisione analoga? A preoccupare molto i fans del forte corridore che ci ha regalato tanti sogni ad occhi aperti negli ultimi anni, c’è un segnale inequivocabile.
Jacobs, allarme rosso: il segnale non passa sotto i radar
Impegnato con le Fiamme Oro fin dal 2014, Jacobs ha vissuto una carriera densa di successi. Nella sua bacheca troviamo nel complesso 9 ori di cui 2 olimpici e 2 medaglie d’argento. Memorabile il suo record nella 4 x 100 alle Olimpiadi di Tokyo ma ancora di più la vittoria nei 100 metri con il tempo di 9″80 che consegnò al nostro paese il primo oro in tale sport.

Sembra purtroppo che le splendide gesta di Jacobs rischino di rimanere un unicum. L’atleta, dopo il suo ritiro il 14 settembre sempre a Tokyo ma nel corso della staffetta 4 x 100 per un infortunio alla spalla dovuto ad un contatto, non è più tornato a correre in un evento ufficiale con la maglia azzurra. Ha dichiarato di stare valutando il suo futuro ma la federazione pare averlo interpretato come un addio allo sport.
Gli elenchi con i nomi dei 60 atleti italiani facenti parte dell’Atletica Elite Club presentati dalla FIDAL hanno visto Jacobs essere inserito solo nell’elenco “base” e non in quelli “top” e “super top”, caso che ha subito preoccupato gli esperti. L’assenza di Jacobs è dovuta alla mancata vittoria di una medaglia negli Outdoor di quest’anno, certo, ma si tratta di un segnale che desta profonde riflessioni. Forse, sta riflettendo sul futuro anche lo stesso Marcell, sperando che non approdi alla conclusione che tutti temiamo.






